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Moto3, Canet a terra, Dalla Porta vince e il titolo è più vicino

Per Lorenzo il primo match point sarà a Phillip Island, sul podio Arenas e Vietti. A terra anche Arbolino

Moto3: Canet a terra, Dalla Porta vince e il titolo è più vicino

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Il weekend di Motegi avrebbe potuto prendere due pieghe importanti: la prima era quella della rimonta di Aron Canet su Dalla Porta, la seconda quella della fuga dell'italiano in chiave mondiale. E' stato il caso della seconda opzione con la grande vittoria di Lorenzo Dalla Porta che, combinata con le cadute di Canet e Arbolino ha portato il suo vantaggio a 47 punti sullo spagnolo e a 68 sul connazionale. A Phillips Island Dalla Porta potrà già chiudere il mondiale, gli basterà fare 4 punti in più di Canet.  

Dopo la qualifica chiusa in sesta posizione e un Warm Up "perso" per problemi tecnici Dalla Porta ha fatto una grande gara sfruttando il suo buon ritmo e gli errori degli avversari. "Oggi sono al settimo cielo - ha detto Lorenzo - non per la caduta dei miei avversari ma per la mia gara che è stata perfetta. Nel Warm Up ho avuto un problema ma sono comunque riuscito a vincere. Sono stato bravo a superare Canet e Suzuki e voglio dedicare questa vittoria a mia nonna, che è mancata qualche tempo fa". 

Sliding doors della gara al decimo giro con il sorpasso di Dalla Porta su Canet che ha costretto lo spagnolo ad aumentare il suo ritmo e, di conseguenza a sbagliare. Nel giro successivo la caduta di Arbolino in curva 5 mentre si trovava in ottava posizione. Tony è stato trasportato al Centro Medico e non sembra aver riportato fratture. Al giro 14, poi, la caduta di Canet in curva 9 mentre era 6° e stava cercando di mantenere il ritmo forsennato dei primi. 

Seconda posizione per Albert Arenas che si è confermato tra i migliori di questo finale di stagione dopo la vittoria a Buriram di due settimane fa. Gara solida per lo spagnolo che nell'ultimo giro ha trovato il sorpasso su Suzuki (che era secondo) e provato quello su Dalla Porta non riuscendoci. "Sono contento di questa gara - ha detto Arenas - avrei voluto vincere ma oggi va bene così perchè non mi sentivo benissimo sulla moto, peccato"

Terza posizione per un pazzesco Celestino Vietti, partito nono, il pilota delle Sky Racing Team ha rimontato già nei primi giri e dopo una gara passata tra i migliori ha sferrato l'attacco nell'ultimo settore all'ultimo giro su Suzuki compiendo un sorpasso magnifico all'ultima curva. Il pilota italiano si conferma bravissimo nel corpo a corpo e con questo podio si conferma in testa alla classifica di miglior debuttante dell'anno. "L'ultimo giro è stato incredibile - ha detto Celestino - all'inizio del giro non credevo di riuscire ad arrivare sul podio ma ho fatto un grande ultimo settore e sono riuscito a passare Suzuki"

Quarta posizione, appunto, per Tatsu Suzuki che aveva condotto buona parte della gara prima dell'avvicendamento di Dalla Porta e che è stato beffato nell'ultimo giro da Arenas e Vietti che gli hanno, di fatto, soffiato il podio. Comunque una buona gara per il giapponese in patria. 

Suzuki ha preceduto Sergio Garcia, ottimo, ma mai veramente in lotta per la vittoria anche se è riuscito a mantenere il ritmo dei migliori per tutta la durata della corsa e a stare davanti ad un buon John McPhee. 

7° posizione per Masia davanti a Ramirez e Lopez con Andrea Migno a chiudere la top10. 12° posto per Nicolò Antonelli che dopo la partenza dalla pole non è riuscito ad avere un ritmo sufficiente per giocarsi quantomeno il podio. Nicolò rientrava questo weekend dopo l'infortunio al polso. 16° posizione per Nepa, primo degli italiani fuori dai punti, 21° e 23° Rossi e Foggia. 

Da segnalare le cadute di Binder e Fenati e il contatto al primo giro tra Kornfeil e Rodrigo.

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