Tu sei qui

Moto3, Dalla Porta: "Ho corso col cuore, voglio il titolo per mia nonna"

Lorenzo ha affrontato il GP con il lutto per sua nonna Nicoletta. "Oggi sarebbe stata fiera di me. Un grazie al team, è stato una seconda famiglia in questi giorni"

Moto3: Dalla Porta: "Ho corso col cuore, voglio il titolo per mia nonna"

È stata una delle gare più difficili della mia carriera”, nelle parole di Dalla Porta non c’è nemmeno un briciolo di retorica. Lorenzo ha corso in Thailandia con il dolore nel cuore, dopo la perdita improvvisa della nonna Nicoletta. Una persona a cui era molto legato, tanto da correre con il numero 48, il suo anno di nascita.

Il pilota del team Leopard ha dovuto lasciare la tristezza fuori dalla sua mente e trovare la concentrazione, lontano migliaia di chilometri da casa.

Ho perso una persona a cui ero molto legato e a che mi voleva veramente bene - racconta - È stato tutto rapido, non ho avuto nemmeno il tempo di metabolizzare”.

Nelle difficoltà, Dalla Porta ha trovato sostegno intorno a lui.

Devo ringraziare il team e la mia famiglia, che purtroppo non è potuta essere qui, mi hanno dato sostegno e aiutato - le sue parole - La squadra si è dimostrata per me come una seconda famiglia in un momento difficile”.

Lorenzo ha cercato di ricordare la nonna cercando di regalargli una gara di cui sarebbe stata orgogliosa. E ci è riuscito.

Mia nonna sarebbe stata fiera di me, ora mi direbbe tante cose ma purtroppo non c’è più - continua a raccontare le sue emozioni - Ho corso con il cuore, volevo vincere anche per lei, non posso essere completamente soddisfatto. Le avevo promesso che le avrei dedicato una vittoria, ci proverò in Giappone”.

Dopo il 2° posto a Buriram, Dalla Porta vorrebbe farle anche un altro regalo.

Mia nonna voleva che vincessi il titolo perché per lei era importante che fossi felice. Ora ho una motivazione in più per riuscirci” aggiunge.

Può farcela, ora che i punti di vantaggio su Canet sono diventati 22 e Arbolino è molto lontano in classifica.

Ora è il momento di continuare a spingere forte - il piano - In ogni gara può succedere di tuttoVado in Giappone con tanta fiducia, dobbiamo concretizzare il nostro lavoro e fare bene ogni gara. Cercherò di ritrovare tranquillità, le prossime due piste sono molto favorevoli a me e alla Honda, cercherò di approfittare per allungare ancora”.

Audio raccolto da Marco Caregnato

Articoli che potrebbero interessarti