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MotoGP, Marquez: "La caduta è stata causata da un mio errore"

"Ho chiuso completamente il gas ed è entrato in azione il freno motore. Dopo la caduta mi mancava il respiro, la strategia per il weekend non cambia"

MotoGP: Marquez: "La caduta è stata causata da un mio errore"

E' stata una giornata da protagonista, tanto per cambiare, per Marc Marquez. E non per i tempi sul giro spaziali o per un salvataggio al limite, bensì per una caduta, nelle FP1 del venerdì di Buriram, davvero pesante. Marc è caduto nei minuti finali della sessione a causa di un violento highside in curva 7. Che caduta è stata?

"Un grande impatto - ha detto Marquez - anche abbastanza strano e quando mi sono ritrovato per terra ero un po’ confuso. Sono stati solo 5 secondi ma è come se fossero stati 20. Poi piano piano, andando verso il centro medico mi sono sentito meglio ed arrivato lì stavo già bene". 

Lo spagnolo, infatti, è stato portato prima al centro medico e poi in ospedale per controlli più approfonditi. Tornato al circuito ha poi preso parte regolarmente alle FP2. 

"Sono andato in ospedale perchè i dottori hanno voluto gestire la situazione nel modo più sicuro possibile per fare un controllo più approfondito. La cosa più importante è che sto bene e l’unico problema è non aver fatto il briefing dopo le FP1".

La caduta è stata si pesante ma anche strana, ti sei fatto un idea più precisa guardando i dati?

"Sì - ha detto Marc - appena tornato dall’ospedale ho provato a capire meglio perchè sono caduto. Ero appena uscito dai box, avevo le gomme nuove, stavo andando più lento che in un giro normale e forse il tracciato non era pulitissimo. In quel punto io solitamente non chiudo mai il gas completamente ma in quel giro l’ho fatto e il freno motore è entrato in azione, per questo ho perso il posteriore. E’ stato un mio errore, non un problema meccanico, dovevo sapere che le gomme non erano pronte per una chiusura completa del gas. Ho fatto la cosa sbagliata nel posto sbagliato". 

I controlli hanno escluso fratture o altri infortuni seri ma la botta è stata comunque molto forte, come ti sei sentito in moto nelle FP2?

"Ho avuto un po’ di dolore sulla schiena all’inizio  della sessione ma poi mi sono concentrato e mi è passato. Ho anche un po’ di male al bacino e al ginocchio ma non c’è niente di rotto. Devo dire che appena caduto ero molto preoccupato, dato che mi mancava il respiro per i primi cinque secondi, poi tutto si è risolto"

Tralasciando la caduta Marquez ha chiuso al 6° posto la prima giornata di Buriram. Quello che è successo cambia i tuoi piani per il weekend?

"No - ha concluso Marquez - la mia strategia rimane la stessa perchè sono caduto in un momento in cui non stavo spingendo. Il programma è stato lo stesso di Aragon, mettere la gomma morbida alla fine della FP1 e concentrarsi sul passo gara nelle FP2. Il team sta facendo un grande lavoro perchè ho distrutto completamente la moto con la caduta e non c'è stato tempo per sistemarla in vista delle FP2". 

Audio raccolto da Marco Caregnato

 

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