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MotoGP, La Germania tifa per Stefan Bradl al posto di Jorge Lorenzo

L'ex iridato smentisce "stiamo parlando solo del rinnovo del mio accordo come collaudatore". Se Lorenzo si dovesse fermare pretendendo una compensazione sarebbe una soluzione a basso costo per HRC

MotoGP: La Germania tifa per Stefan Bradl al posto di Jorge Lorenzo

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Nel paddock della MotoGP all'argomento che tiene banco da diversi anni - il ritiro di Valentino Rossi - si è aggiunto quello, del tutto simile, del ritiro di Jorge Lorenzo.

Se il 9 volte iridato passati i 40 anni continua, comunque, a fornire prestazioni soddisfacenti, ancorché inferiori ad alcuni dei compagni di marca, Jorge Lorenzo, vittima di stagioni sfortunate ed infortuni, sembra precipitato in una spirale negativa. Ma è sufficiente a farlo pensare al ritiro?

Il maiorchino afferma di no, e lo ha ripetuto a chiare lettere ogniqualvolta che gli è stato chiesto, tanto che c'è chi pensa che stia mentendo per mettere in atto una risoluzione del contratto che lo lega alla HRC per il prossimo anno. Come ha fatto Zarco, solo che il francese ha rinunciato all'ingaggio in nome della liberta, mentre Lorenzo vorrebbe che fosse la HRC a trattare, in modo da incassare, comunque, una 'buonuscita'.

Una strategia possibile, ma difficile da comprendere in un pilota che, solo dalla Ducati, ha già incassato 25 milioni di Euro. Sia come sia al tormentone "dove finirà Zarco il prossimo anno", ora si è aggiunto "chi sostituirà Lorenzo nel 2020".

La stampa tedesca, Speedweek in particolare, nonostante una smentita del diretto interessato, Stefan Bradl, è convinta che sarà proprio l'attuale collaudatore della HRC a prenderne il posto. La cosa ha una sua logica: Stefan ha fatto discreti risultati nelle sue wildcard e costerebbe molto poco.

Stefan Bradl compie 30 anni il 29 novembre. E non ha mai nascosto che vorrebbe tornare correre. Ma le prospettive non sono mai state rosee dopo la separazione dal team Aprilia dopo il 2016.

Due anni fa ha disputato il Campionato Mondiale Superbike per Honda e poi ha firmato un contratto come collaudatore HRC.

Ricordiamo che Bradl ha vinto il mondiale Moto2 nel 2011, proprio contro Marc Marquez, che però fu costretto a dare forfait per un icndente che aveva messo in pericolo la sua vista, tanto da costringerlo ad una operazione per scongiurare la diplopia.

Scartati eventuali spagnoli arrembanti - pare che Carmelo Ezpeleta stesso abbia detto "Non ho bisogno di un altro spagnolo nel Campionato del Mondo MotoGP" - Stefan Bradl potrebbe essere la speranza tedesca.

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