Tu sei qui

SBK, CIV, Al Mugello Pirro batte un super Savadori

Il pilota Ducati piega il rivale per pochi decimi ed è vicino al poker in SBK. Una carambola nel finale in Moto3 consegna la vittoria all’austriaco Kofler

SBK: CIV, Al Mugello Pirro batte un super Savadori

Ha fatto tutto quello che poteva. In gara 1 SBK al Mugello, Lorenzo Savadori ha messo sul piatto tutte le sue armi: grinta, velocità, classe, ma poco ha potuto contro un inesorabile Michele Pirro, che sugli scollinamenti del tracciato toscano regala l’ennesima danza, quasi elegante, con la sua Panigale V4 R. Lorenzo ce l’ha messa davvero tutta, portando la sua Aprilia RSV4 a dare il massimo per arginare lo velocità del tester Ducati; l’ha intraversata, l’ha spronata, a reggere l’urto del V4 bolognese, ma non è bastato. Traiettorie pulite, chirurgiche quelle del pilota Ducati Barni, guida feroce, quasi da rodeo quella del cesenate del team Nuova M2 Racing; due interpretazioni di guida che mostrano quanto sia duro riuscire a restare in scia al Campione Italiano. Michele oggi ha messo un altro (pesante) mattone sulla riconferma sul trono italiano, ma a Lorenzo - comunque vada - bisogna dare il merito di non aver regalato nulla all’avversario. Aveva bisogno di una vittoria per tenere ancora un lumicino di speranza per il campionato, ma purtroppo gli è sfuggita. Si potrà consolare con una Kawasaki per il mondiale, sotto le insegne di Pedercini, che proprio al Mugello dovrebbe concretizzarsi.

ONORE DELLE ARMI PER SAVADORI. SFORTUNA PER MANTOVANI: OUT ALL'ULTIMO GIRO

Partito forte dalla pole, Savadori ha cercato subito l’allungo portandosi al traino un bravo Andrea Mantovani che con la BMW S1000 RR ha tenuto botta ai tentativi della Aprilia numero 32 nelle fasi iniziali. Dietro Pirro iniziava a martellare secondo i suoi standard: ritmo costante, traiettorie pulite e qualche giro che sembrava quasi di studio, prima di dare la sua zampata nel finale di gara. Zampata che puntuale è arrivata, prima superando di gran carriera Mantovani e poi, a 4 giri dal termine, infilando anche Savadori che ha cercato di reggere al forcing del rivale, provandole tutte per non perdere terreno. Purtroppo una sbavatura al giro successivo, quando ha perso mezzo secondo, gli ha negato l’opzione di un ipotetico tentativo di attacco nel finale. Per Michele ancora una vittoria (e giro più veloce in gara: 1.51.011) e quarto titolo SBK ormai ad un passo. Per Lorenzo un secondo posto a poco più di 7 decimi. Terzo sul podio Samuele Cavalieri che approfitta dello stop tecnico di Andrea Mantovani che all’ultimo passaggio vede ammutolita la sua BMW S1000 RR. Un vero peccato per lui.

In classifica di campionato Pirro comanda con 215 punti, segue Savadori a 148.

5 PILOTI IN TERRA, VINCE KOFLER

I saliscendi del tracciato toscano regalano una gara ricca di lotte e colpi di scena. Una lotta serrata che ha visto coinvolti 10 piloti racchiusi in poco più di 7 decimi con Nicholas Spinelli e Kevin Zannoni che corrono buttando l’occhio sulla classifica del rispettivo rivale in ottica titolo italiano.
A scattare dalla pole è Kevin Zannoni, ma dopo poche curve sono Joel Kelso prima e poi Nicholas Spinelli ha dettare l'andatura, con quest'ultimo che al primo giro transita davanti ad un nutrito gruppo di potenziali pretendenti per la vittoria.
Primato che vede candidati anche Elia Bartolini ed un determinato Leonardo Taccini che recupera terreno dalla 17esima casella. E’ proprio dal pilota del team Gresini che arriva il colpo di scena a due tornate dalla fine, quando, in piena bagarre, commette un errore in ingresso alla San Donato, con l’anteriore che scappa e con la moto che centra prima Zannoni e poi con una carambola coinvolge altri 3 piloti.

Gara interrotta e classifica che viene data, in un primo momento, al passaggio precedente, con Elia Bartolini primo su Taccini e Surra.A seguito di una decisione della Direzione Gara, la vittoria è stata poi assegnata ai primi tra i piloti non caduti “in quanto Bartolini, Taccini, Surra, Fusco e Zannoni sono stati squalificati come da provvedimento n° 63/19 perché risultati non attivi, ovvero non rientrati in pit lane con il proprio mezzo con il motore in moto oppure a spinta entro 5 minuti dall’esposizione della rossa.” recita una nota diffusa dalla Federazione. Quindi successo all’austriaco Maximilian Kofler, davanti all’olandese Colin Veijer ed all’australiano Joel Kelso.

In campionato allungo per Nicholas Spinelli (144 pt) che con il sesto posto guadagna 10 punti su Kevin Zannoni (121 pt)

I VINCITORI DI GIORNATA: COLPO DI STIRPE

Nella SS600 bella vittoria per Davide Stirpe che riporta la MV Agusta sul gradino più alto del podio, avendo la meglio su Lorenzo Gabellini che, partito dall'ottava casella, ha mancato la vittoria per un soffio, ma può consolarsi con l'allungo in campionato (174 pt.) su Massimo Roccoli oggi quarto (135). Terzo, sul podio, Luca Ottaviani. In Premoto3 vittoria al fotofinish per Davide Cangelosi davanti a Filippo Farioli (0.012) e Manuel Margarito (0.024). In SS300 bella gara e vittoria per Thomas Brianti che ha la meglio su Tom Edwards e Matteo Bertè.


Articoli che potrebbero interessarti