Tu sei qui

MotoGP, Tardozzi: Dovizioso era arrabbiato, ma non puntiamo il dito su Quartararo

"Subito dopo l'incidente Dovi non ricordava nulla, poi si è ripreso.Sono cose che succedono in gara. E' andata bene, il casco di Andrea ha preso una bella botta ed era rovinato"

MotoGP: Tardozzi: Dovizioso era arrabbiato, ma non puntiamo il dito su Quartararo

Non ci sono per il momento altre informazioni sullo stato di salute di Andrea Dovizioso, rimasto coinvolto al primo giro nella caduta di Quartararo innescata dalla derapata di Rins.

E' stato Davide Tardozzi, team manager della Ducati, a dare alcune indicazioni mentre il forlivese veniva trasportato in elicottero all'ospedale di Coventry per accertamenti.

"Vorremmo fargli una Scansione ulteriore perché per 15-20 minuti risultava confuso a seguito della caduta, all'inizio pensava fosse colpa sua, poi si è reso conto che di fatto non lo era - risponde il team manager Ducati - ad ogni modo i medici vorrebbero assicurarsi che non ci sia nulla di grave, anche perché dopo la caduta Dovizioso accusava un forte dolore al fianco destro a seguito di una contusione che quasi lo faceva zoppicare , ma sembra non ci sia nulla di rotto per fortuna. Adesso aspettiamo gli esiti degli ulteriori controlli stanotte e Spero che sarà pronto per i test di Misano".

Come stava Andrea? Era molto arrabbiato, ma sono cose che possono accadere

Moralmente come l'hai trovato?

"Ovviamente molto arrabbiato perché si è trovato coinvolto in un incidente in cui lui non c'entrava nulla, è chiaro che sono cose che possono succedere in gara, Fabio Quartararo è caduto e nessuno punta il dito su di lui, semplicemente Andrea Dovizioso si è trovato nel punto sbagliato al momento sbagliato in una gara dove sicuramente aveva tutte le carte per lottare per il podio e sicuramente forse anche poter vincere la gara".

Il casco ha fatto il suo dovere: era parecchio rovinato

Pare che non volesse nemmeno andare in ospedale alla fine.

"Si, dopo  tre quarti d'ora si è ripreso, un pò ammaccato ma nuovamente lucido, ma è chiaro che in queste situazioni, visto anche come era ridotto il casco, che ha fatto il suo dovere ed era parecchio rovinato, non ci sono stati dubbi che portarlo in ospedale per ulteriori verifiche fosse la scelta migliore".

LA SEQUENZA DALLA TV

Audio raccolto da Matteo Aglio


Articoli che potrebbero interessarti