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MotoGP, Marquez: "In fuga come a Brno? Non credo, dovrò lottare con Dovizioso"

"Andrea ha il mio stesso ritmo ma anche le Yamaha non sono messe male. Il giro di qualifica? Non perfetto, ma non volevo stendermi"

MotoGP: Marquez: "In fuga come a Brno? Non credo, dovrò lottare con Dovizioso"

Un'altra pole. Questa dove fa più male, al Red Bull Ring che è si in Austria ma che è sempre sembrato un distaccamento di Borgo Panigale. Anche lo scorso anno (e quello prima ancora) fu pole position qui per Marquez ma l'impressione era che le Ducati ne avessero comunque di più. Oggi no, nemmeno una Rossa tra i primi due è la prima volta che accade da quando la MotoGP corre su questo tracciato. Marquez formato gigante e dopo l'imbarazzante superiorità del weekend di Brno si prepara al bis anche in Austria. 

"Fare il giro perfetto qui è davvero difficile - ha detto Marquez - il mio è stato un buon giro ma pensavo di poter andare sotto il muro del minuto e 23 secondi. Però ho preferito stare calmo perché non volevo cadere. Ho comunque rischiato ma poi mi è arrivato un messaggio dai box di rientrare, sono stato bravo a capire dove fermarmi. Ho fatto la mia strategia, provando diverse gomme, è andata bene. 

Tre pole position di fila ma ancora zero vittorie sul circuito austriaco per Marc Marquez: è il momento giusto? 

"L'obiettivo di domani è la vittoria - ha detto Marquez - in qualifica ho fatto la differenza ma in gara il mio ritmo è simile a quello di Dovizioso.   So che se riuscirò a mantenerlo  per tutti e 28 i giri le mie possibilità di vittoria si alzeranno molto, ma ci sono tanti pretendenti". 

Chi può vincere oltre e te e Dovizioso? 

"Le Yamaha non sono lontane come negli anni passati - ha continuato Marc - Vinales e Quartararo hanno un buon ritmo e Fabio ha anche fatto una buona qualifica. Durante le FP4 ho anche guidato vicino a Miller e penso che potrà essere della partita. Dovizioso comunque è il pericolo numero 1, il suo passo è molto simile al mio e credo che verrà fuori una bella battaglia". 

Quali potranno essere i punti chiave della gara di domani? 

"Molto, se non tutto, dipenderà dalla scelta della gomma: mia e di Dovizioso, la soft e la media hanno più o meno lo stesso comportamento. Non credo che riuscirò ad imprimere il mio passo subito come a Brno, un'altra questione importante sarà la temperatura. Ognuno farà la sua strategia e io dovrò cercare di non farmi influenzare da quella di Dovizioso, se ci sarà da battagliare sarò pronto". 

Sulla tua moto anche una nuova carena, in cosa può aiutarti?

"L'ho provata nei test di Brno, non sento molta differenza in realtà però in una pista come questa, con molti rettilinei, pare possa fare un po' di differenza". 

Audio raccolto da Paolo Scalera

 

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