Moto3, FP2: Rodrigo primo con il botto, Arbolino in scia

Secondo turno di prove per la Moto3, un turno condizionato sia dalle diverse condizioni dell’asfalto rispetto alla mattina sia dalle previsioni di pioggia in vista di domani, che hanno reso questa FP2 simile ad una qualifica. Non è mancato il solito traffico in pista, che unito alle già citate condizioni della pista ha portato molti piloti a scivolare.

A guardare tutti dall’alto al termine della sessione è Gabriel Rodrigo, che nel penultimo giro a disposizione ha fermato il cronometro sul tempo di 2’08”125, salvo poi incappare in un violento highside alla curva uno nel suo ultimo giro. L'argentino comunque pare non aver rimediato danni fisici, nonostante il grande impatto a terra. 

Seconda piazza per Tony Arbolino, esattamente a due decimi dal leader, con Tatsuki Suzuki a chiudere l’ipotetica prima fila di Brno. Ottimo passo avanti rispetto alla mattina per Celestino Vietti Ramus, quarto davanti a Lorenzo Dalla Porta: nell’ultimo giro a disposizione i due sono finiti a terra insieme, a causa di un ingresso leggermente azzardato da parte del toscano del team Leopard.

Sesto è Jaume Masia davanti ad Aron Canet e Niccolò Antonelli, ottavo a circa sette decimi, che precede il connazionale Romano Fenati e Marcos Ramirez. Fuori dalla top ten Dennis Foggia (14°), primo pilota ad incassare più di un secondo dalla vetta, mentre fatica Andrea Migno in 18° piazza.

Chiudono la lista degli azzurri Stefano Nepa e Riccardo Rossi, 28° e 29° al termine della seconda sessione di prove.