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Prove di futuro per KTM e Binder in MotoGP: test a Brno con Pedrosa

Brad farà il proprio debutto in sella alla KTM RC16 a Brno, assieme al test team al completo con Dani Pedrosa e Mika Kallio. Potrebbe prendere il posto di Syahrin

MotoGP: Prove di futuro per KTM e Binder in MotoGP: test a Brno con Pedrosa

Brad Binder è pronto a fare il proprio debutto in sella alla KTM in MotoGP nel corso dei test privati che la squadra austriaca terrà a partire da domani in Repubblica Ceca sul tracciato di Brno, la pista che ospiterà il mondiale al termine della breve pausa estiva di tre settimane. Il sudafricano è senza dubbio uno dei talenti più cristallini del programma Red Bull e già da qualche mese si vociferava di un suo possibile passaggio in classe regina nel 2020, per sostituire Hafizh Syahrin le cui performance in sella alla moto austriaca sono state giudicate inadeguate.

Il malese non aveva fatto una brutta figura nel proprio anno di debutto in MotoGP in sella alla Yamaha M1 del Tech3, ma ha pagato in questa seconda stagione lo scotto di aver debuttato sulla moto probabilmente più facile della griglia di partenza, non riuscendo mai a brillare in questa prima parte del 2019 e occupando in modo costante uno degli ultimi tre posti in classifica. Per lui si prospetta un ritorno in Moto2 secondo quanto riportato da Speedweek, sempre in Tech3 e KTM.

Uno scenario che ha dunque spalancato le porte a Brad Binder e a questo test, che svolgerà assieme ai due tester ufficiali di KTM, ovvero Dani Pedrosa e Mika Kallio. Un'ottima occasione per dimostrare di essere pronto per il passaggio di categoria ed anche la situazione migliore per fare i primi passi nella categoria senza avere eccessive pressioni sulle spalle. 

Lo stesso Pit Beirer di KTM ha commentato la situazione, spiegando nel dettaglio di non aver ancora preso alcuna decisione precisa in merito al futuro di entrambi i piloti.

"Si, stiamo valutando di portare Brad in MotoGP nel 2020 - ha dichiarato Beirer a Speedweek - ne stiamo parlando molto ultimamente. Avevamo un'opzione per farlo restare con noi e l'abbiamo riscattata tre settimane fa, quando siamo stati certi che a lui faceva piacere restare con noi. Lui è entusiasta di continuare questo percorso assieme. Non è ancora certo di voler lasciare la Moto2 senza prima aver vinto un campionato in questa categoria, quindi ne stiamo parlando ancora. Di certo resterà un pilota KTM".

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