Tu sei qui

SBK, Pirro: ecco perché Barni ha scelto di farlo correre a Misano

Parla Barnabò: “Per Michele sarà quasi come ripartire da zero, ma sarà all’altezza della situazione. Nel CIV sembra sia lì per rubare le caramelle, non è così”

SBK: Pirro: ecco perché Barni ha scelto di farlo correre a Misano

Share


Ci sarà una Ducati in più in pista in occasione del round di Misano. La notizia di settimana è infatti la partecipazione alla tappa della Riviera di Michele Pirro. Il pilota pugliese, reduce dal round del Mugello, sarà infatti in azione tra meno di venti giorni con la Panigale V4 del team Barni.

Un sogno che ha accomunato Marco Barnabò, team principal della squadra tricolore e allo stesso tempo il pilota di San Giovanni Rotondo, diventato ora realtà.

“Era da circa un anno che lavoravo insieme a Michele attorno a questo progetto – ha esordito Marco Barnabò – Pirro è a tutti gli effetti un pilota Barni e allo stesso tempo è impegnato come collaudatore per la Ducati. Lui è un ragazzo che dentro di sé ha tanta voglia di correre e proprio per questo motivo ci siamo impegnati per concedergli questa occasione. Abbiamo ovviamente parlato con Ciabatti, il quale ha dato il benestare alla nostra idea”.

Solitamente siamo abituati a vederlo nel CIV, adesso il salto nel Mondiale con una Ducati che presenta alcune componenti diverse.  

Esatto, ci sono alcuni aspetti diversi, come ad esempio le sospensioni, dato che nel Mondiale utilizziamo le Showa, mentre nel CIV le Mupo. Il livello però è lo stesso e sono convinto che Michele cercherà di dare il massimo per adattarsi a queste novità, dato che ha la giusta esperienza. Ovviamente però non sarà una cosa così semplice"

Come ha accolto Pirro il concretizzarsi di questo progetto? Si troverà a fare i conti con Rea e Bautista.

Lui ha una grande voglia di correre e a volte mi metto nei suoi panni, capendo bene questa sua necessità. A volte leggo che lui corre nel CIV ed è lì per rubare le caramelle agli altri ragazzi. Non penso sia così. La verità è che il CIV ha alzato il proprio livello e nel tempo sono arrivati piloti forti che non concedono nulla. Ovviamente il suo talento lo porta a vincere, ma nessuno gli regala nulla. Anzi, penso che per un ragazzo che corre nel CIV, aver Pirro in gara e batterlo sia un bel biglietto da visita per il proprio futuro, dando credibilità al suo potenziale".

Cosa ci dobbiamo aspettare da Pirro a Misano? Il podio? Un piazzamento nei primi cinque?

Speriamo di sì, sarebbe bello vederlo nella top five. Lui arriverà soltanto giovedì a Misano e dovrà crearsi un metodo di lavoro, partendo quasi da zero. Non sarà cosa semplice, questo lo sa benissimo anche Michele, ma sono convinto che farà di tutto per essere all’altezza della situazione, viste le sue qualità. Avevamo anche pensato di poter svolgere un test di preparazione, ma purtroppo i tempi sono tirati e quindi non credo possa esserci l'opportunità". 

Rinaldi potrà quindi fare affidamento su un bell’aiuto.

“Certo, con Michele nel box, Michael avrà solo da guadagnarci. Ovviamente con Rinaldi stiamo affrontando un percorso di crescita, dato che lui è un pilota giovane. Questa è la mentalità della nostra squadra e dobbiamo proseguire in questa direzione”.

Rinaldi, così come gli altri piloti Ducati, ad eccetto di Bautista, sta un po’ faticando a prendere le misure con la V4.

Dispiace per le sfortune che ha avuto a inizio stagione. È arrivato in Australia alla prima gara che non stava bene e aveva pure la nausea, inoltre in Thailandia ha corso con la febbre. Ovviamente Michael deve stare sereno, perché ha tutte le carte in regola per crescere. Inoltre, negli ultimi test di Misano, è stato uno dei più veloci”.

Un’ultima battuta: Barni è un team indipendente, ma a Misano sarete a livello dei top team.

“Meglio che non penso a quanto costi tutta questa operazione (scherza). Per noi è uno sforzo non da poco, dato che  siamo un  team privato e dobbiamo raddoppiare l’impegno integrando meccanici, ingegneri e tutto quello che concerne. Sono però contento per Michele, per la squadra e ovviamente anche per il pubblico che potrà vedere all'opera Pirro".   

Articoli che potrebbero interessarti