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MotoGP, Bagnaia: "Marquez va piano in traiettoria, fingendo di spingere"

Francesco scatterà domani dall'ottava casella del Gran Premio d'Italia: "la strategia di Marc toglie agli avversari un giro valido, bisogna prendere esempio da lui"

MotoGP: Bagnaia: "Marquez va piano in traiettoria, fingendo di spingere"

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Assoluto protagonista ieri con il miglior tempo di giornata, molto veloce pure oggi in qualifica; il Gran Premio d’Italia sta assumendo ottime connotazioni per Francesco Bagnaia, arrivato direttamente in Q2 e fermo a poco più di sette decimi dal poleman Marquez.

Pecco e la sua Desmosedici Pramac adorano il Mugello. Il campione in carica della Moto2 predilige la guida rotonda e pulita, la Ducati numero 63 si è dimostrata a punto tra gli scollinamenti a grandi velocità.

“È stato bello entrare direttamente nella Q2, perché ha confermato come e quanto fossimo competitivi qui al Mugello - conferma il pilota piemontese - sono felice di come stiamo lavorando, ma abbiamo bisogno di qualcosa in più. L’assetto trovato mi consente di guidare pulito e rotondo come piace a me, però possiamo fare pure meglio. La trazione in uscita di curva è il più grosso problema al momento, però siamo sulla giusta strada. Inoltre, servirà scegliere accuratamente la gomma posteriore”.

Eri veloce ed hai anche effettuato un bel sorpasso ai danni di Marquez.

“Sì, ho fatto un bel sorpasso su Marc, però... bisogna dire che Marquez va piano in traiettoria, facendo finta di spingere. Questo suo atteggiamento ti toglie un giro valido. Bisogna prendere spunto su questa cosa, cioè, dovremmo prendere come esempio questa sua strategia”.

Che strategia avrai tu domani?

L’obiettivo delle qualifiche era partire almeno dalla terza fila, ci siamo riusciti. Domani dovrò sfruttare la posizione nei primi giri, mantenendo il passo dei rivali. Vogliamo finire il gran premio, il passo è buono, siamo forti e competitivi. Dopo Jerez e Le Mans abbiamo scalato un gradino nella ricerca del set up richiesto dalla Desmosedici, al seguito di tante prove abbiamo trovato il metodo giusto. Ora ho tutto sotto controllo e la Ducati mi segue e risponde ai miei comandi. È la prima volta in cui io mi senta davvero a mio agio sulla moto, il primo obiettivo di domani è finire la gara, possibilmente in una buona top ten per noi. Godo sempre in sella alla MotoGP, qui al Mugello ancor di più”.

AUDIO RACCOLTO DA MATTEO AGLIO

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