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La pioggia era annunciata, alla fine è arrivata puntuale a rovinare la prima delle due giornate di test a Misano riservate alla classe regina. Un grattacapo non da poco per le squadre e i piloti della Superbike, a tal punto da costringerli a rivedere i propri piani. Inutile infatti entrare in pista e prendere rischi inutili, è quanto avrà pensato Johnny Rea, così come Sandro Cortese, rimasti nel proprio box ad osservare il meteo, sperando in un aiuto dall’alto.
C’è chi invece come Alvaro Bautista e Chaz Davies hanno compiuto alcune tornate, mentre cinque sono state quelle realizzate da Leon Haslam. Qualcosa di più ha invece fatto la Honda di Ryūichi Kiyonari, così come la Yamaha di Loris Baz.
Nonostante le avverse condizioni meteo, era grande la voglia del francese di cavalcare la R1 sulla pista di Misano. Per lui si è trattata della classica prima volta, in attesa del debutto ufficiale previsto tra poco più di una settimana sulla pista di Jerez. Saltando in casa GRT, anche Marco Melandri ha pensato bene di sfidare il maltempo.
Tra le tante novità portare in pista dalla squadra italiana il serbatoio più piccolo, come richiesto in più occasioni durante la stagione dal ravennate. Basterà questa soluzione a fare ritrovare il sorriso al 33? Difficile dirlo per il momento, anche perché la situazione meteo non rappresenta certo la condizione migliore per fare valutazioni approfondite e dare giudizi.
Per il tardo pomeriggio è comunque previsto qualche timido raggio di sole, mentre confermata la pioggia anche per la giornata di giovedì. Per tutti coloro che volessero recarsi alla pista romagnola per vedere le moto in azione, il costo del biglietto è di 5 euro. Alle ore 18 la conclusione.
