Le gare finiscono sotto la bandiera a scacchi. È senza dubbio questa è una delle regole più importanti del Motorsport. Invece a volte capita che qualcuno se ne scordi. In passato abbiamo infatti visto piloti gettare al via delle vittorie esultando prima del tempo. Un caso Julian Simon, che nel GP di Catalunya 2009 ha esultato un giro prima della bandiera a scacchi, lasciando il trionfo ad Andrea Iannone.
Una situazione per certi versi simili è accaduta quest’oggi a Pol Espargarò, giunto tredicesimo alle spalle di Jorge Lorenzo: “Purtroppo ho sbagliato a leggere la tabella al muretto e ho rallentato un giro prima dell’ultimo – ha svelato lo spagnolo – è stato uno dei più grandi errori della mia carriera. Ero riuscito a passare Lorenzo, in seguito ero concentrato solo su me stesso, evitando che Jorge riprendesse la posizione. È stato un grande peccato, dato che ho perso una posizione”.
Lo spagnolo cerca però di vedere il bicchiere mezzo pieno: “Oggi ho sofferto con l’aderenza nei primi giri, ma sono comunque riuscito a essere competitivo sul passo gara. Domani ci aspetta un test molto importante qua a Jerez, dove l’obiettivo sarà confrontare quanto svolto a Le Mans”