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MotoGP, Ciabatti: se servirà useremo il 'cucchiaio' in Argentina

"Dall'Igna ancora non lo sa, è in aereo. Eravamo sicuri dell'esito, ma nervosi. Un ricorso? Sconfesserebbe l'operato della FIM. C'è stato poco buon gusto degli avversari"

MotoGP: Ciabatti: se servirà useremo il 'cucchiaio' in Argentina

"I giusti alla fine hanno avuto ragione".

E' questo il primo commento di Paolo Ciabatti, il Direttore Sportivo di Ducati Corse.

"Gigi Dall'Igna ancora non lo sa, è in aereo - ha proseguito il manager torinese - ma la cosa importante è che il risultato del Qatar sia stato confermato e la richiesta di bandire il nostro dispositivo è stata negata. Dunque il cosiddetto 'cucchiaio' è stato ritenuto dalla FIM perfettamente legale e rispondente alle linee guida del regolamento".

Una sentenza arrivata in tarda serata. Un orario che è parso fatto apposta per avere il minor risalto possibile sui media.

"Io la cosa la ho seguita da vicino - riprende a parlare Ciabatti - e vi posso assicurare che la sentenza è arrivata ai nostri legali poco tempo fa".

Una sentenza che dice tutto e spiega niente.

"Più avanti ci sarà il disposto della corte, le considerazioni e le motivazioni. Attendiamo di leggerle".

Ciò significa che a Rio Hondo userete il 'cucchiaio'.

"Se lo riterremo necessario lo useremo. Non è un obbligo, è una possibilità".

Come avete vissuto questa settimana in attesa della sentenza.

"Eravamo convinti di essere dalla parte della ragione, ma quando ti sottoponi ad un giudizio hai sempre un minimo di nervosismo, come è naturale che sia ...".

C'è dell'altro?

"Si, abbiamo trascorso una settimana a preparare la nostra difesa invece che a lavorare, ed abbiamo speso del denaro. Soldi che non ci rimborserà nessuno".

Potrebbe non essere finita.

"Sì, c'è la possibilità di un ricorso al CAS. E' previsto dalla norme, ma..."

Ma...

"Se fosse fatto significherebbe che Honda, Suzuki, KTM ed Aprilia non riconoscono l'autorità della FIM sulla questione. E' un po' come un caso di doping...certo, è possibile ricorrere al CAS, è stato fatto nel passato, è una possibilità, ma lo troverei strano".

Cos'altro si può dire su questa vicenda?

"Sarebbe una buona abitudine per tutti evitare di fare commenti prima delle decisioni. Dal mio punto di vista sarebbe stato più elegante. Alcuni dei nostri avversari non hanno avuto questo buon gusto".

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