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SBK, Wyman trionfa a Daytona con la R6 gommata Pirelli

Kyle taglia per primo il traguardo nell'edizione numero 87 della 200 Miglia, battendo le Suzuki con pneumatici Dunlop di Kelly e Fong

SBK: Wyman trionfa a Daytona con la R6 gommata Pirelli

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Non è affatto semplice vincere a Daytona, ma Kyle Wyman con la Yamaha R6 gommata Pirelli ce l’ha fatta: primo posto per il pilota di New York nell’ovale della Florida, per l’edizione numero 87 della sua storia. I temutissimi curvoni sopraelevati - detti “banking” - mettono a durissima prova, soprattutto, la spalla sinistra degli pneumatici, sollecitati dalle grandi velocità, e stressati ad alte temperature.

Ieri Kyle ha sfruttato alla perfezione le Pirelli Diablo in configurazione slick, liscia, come quelle usate nel Mondiale Superbike. Il pilota del team N2 Track Days/BobbleHeadMoto/KWR ha guidato la quattro cilindri di Iwata al limite dal primo al cinquantatreesimo giro, quando è stata esposta bandiera rossa a causa di un incidente.

Riprese le ostilità, la corsa è stata ripresa per sole quattro tornate-lampo; al fulmicotone Wyman brucia le Suzuki GSX-R di Sean Dylan Kelly e Bobby Fong, vincendo la gara di durata ed assicurandosi il premio di 25000 dollari messo in palio dall'organizzazione. 

Sono transitati sotto la bandiera a scacchi 60 piloti, alcuni davvero famosi negli USA: il pluricampione AMA Joshua Hayes è arrivato quarto, l'ex SBK Geoff May sesto, l'ex Supersport Jason Di Salvo ottavo. Danny Eslick, già vincitore a Daytona, ha chiuso molto indietro: cinquantatreesimo.

In una corsa definita “classica”, Kyle Wyman - impegnato quest’anno con la Ducati V4 R nel MotoAmerica - aggiunge il proprio nome ad un albo d’oro pesante. Nella Hall Of Fame di Daytona ci sono, tra gli altri, i successi di Giacomo Agostini, Kenny Roberts, Wayne Rainey, Kevin Schwantz, Freddie Spencer, Eddie Lawson e Scott Russell, tutti nella categoria Superbike.

Kyle ha ottenuto il successo con la 600, introdotta qualche anno fa. Le tante esplosioni di gomme avvenute nel banking, aveva indotto l’AMA a ridurre la cilindrata delle moto partecipanti, con un cambio di layout all’anello di Daytona, che include una parte mista detta "infield". Wyman e la sua R6 gommata Pirelli hanno vinto senza problemi o cali di rendimento: “Che incredibile modo di finire e vincere la Daytona 200 - le parole del ventinovenne americano - le slick Pirelli Diablo Superbike sono state estremamente prevedibili per me nel corso del fine settimana e questo mi ha dato la sicurezza di cui avevo bisogno. Con il feeling che avevo, sapevo che avrei potuto costantemente girare in tempi bassi per tutta la gara".

Wyman si aggiudica così una corsa indetta nel lontano 1937, rompendo l’egemonia Dunlop degli ultimi 30 anni. Pirelli ora può vantare un altro successo internazionale, arrivato nel temutissimo catino del Daytona International Speedway, l'ovale da 3, 2 chilometri che vede anche le corse automobilistiche Nascar protagoniste in una gara senza mezze misure. 

 

 

 

 

Translated by Jonathan Blosser

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