La classifica di fine giornata lo vede al sesto posto a poco più di mezzo secondo dalla vetta, ma è meglio non fidarsi troppo dei tempi. Già, perché Marco Melandri è particolarmente frustrato per questo venerdì, dato che la sua Yamaha si sta rivelando un cavallo imbizzarrito, praticamente impossibile da gestire.
“Purtroppo non è andata bene questa giornata – ha dichiarato il 33 senza troppi giri di parole – sono molto preoccupato, dato che la mia Yamaha non va dritta e nemmeno capisco il motivo. Ho lo stesso problema di un anno fa con la Ducati, quando sbacchettava in rettilineo. Il fatto è che appena cambio direzione e passo sulle buche la moto non assorbe e si muove tutte. Non ho la minima idea di cosa possa essere" .
Che tipo di spiegazioni ti sei dato?
“Forse sarà il mio peso, il fatto è che ho provato ogni cosa per risolvere il problema, ma e non è cambiato nulla. Come se non bastasse fatichiamo anche in ingresso curva ed è il nostro punto debole. L’unica nota positiva è che riesco ad essere forte su un solo giro, ma quando devi affrontarne poi venti diventa un grande problema da risolvere. Ricordo che lo scorso anno abbiamo provato a cercare una soluzione, ma si sono generate ulteriori problematiche”.
A questo punto sei davanti a un vicolo cieco.
“L’unica soluzione che ho è tirare le marce, appoggiandomi al limitatore, però appena trasferisco carico sono spacciato. Dispiace un casino, perché avevo tanti stimoli dopo Phillip Island e invece mi ritrovo qua a fine giornata che sono deluso”.