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MotoGP, Rivincita di Petrucci su Marquez: 1° nel Warm Up

In Qatar Danilo e la Ducati battono la Honda di Marc, 3° Rins con la Suzuki. 4° Vinales con la migliore M1, 5° Morbidelli, 7° Dovizioso. Rossi 11°, Bagnaia 12°

MotoGP: Rivincita di Petrucci su Marquez: 1° nel Warm Up

Infuriato e deluso dopo essersi fatto “rubare” la scia da Marquez nelle qualifiche, Danilo Petrucci inizia con il piede giusto la domenica di Losail, portando la sua Ducati Desmosedici in vetta al warm up con il tempo di 1'54”805, sfruttando bene le gomme Michelin scelte, morbida davanti e media dietro.

Il catalano campione del Mondo è secondo con la Honda Repsol, sfoggiando però un passo gara da primato. Con due medie Michelin, il numero 93 ha inanellato 11 passaggi consecutivi da primato.

Non è da ritenersi sconfitto ancora prima di partire Marquez, così come è da considerare papabili di vittoria Alex Rins, che ha la Suzuki GSX-RR cucitagli addosso dal team Ecstar: terzo tempo per lui.

Il poleman Maverick Vinales ha verificato che tutto fosse a posto sulla sua Yamaha ufficiale; sapendo che sarà difficile inscenare un tentativo di fuga, Maverick ha lavorato su un set up che lo possa aiutare in bagarre, situazione dove occorre sapere cambiare la propria traiettoria ideale.

Forte la M1 anche grazie a Franco Morbidelli, quinto; seconda RC 213V nella lista con il giapponese Takaaki Nakagami, legato ad HRC ormai da anni; dopo il pilota LCR, ecco Andrea Dovizioso, più attento di Petrux nel Warm Up ma pronto all’attacco nel GP di oggi. Ricordiamo la sua vittoria a Losail lo scorso anno.

Aprilia bene con Alex Espargarò, più veloce del fratello Pol su KTM. Sarà una lotta in famiglia tra i due Espargarò in Qatar?

Esperimenti di gomme per Rossi, che oggi proverà a risalire la china. Valentino ha provato una Michelin anteriore media e, dopo diversi giri al limite, lo pneumatico non presentava anomalie o segnali di consumo repentino. Oggi vedremo se dalla quattordicesima griglia il 46 riuscirà a raggiungere la zona podio.

Pecco Bagnaia e Fabio Quartararo, due rookie pronti a sfidarsi come miglior debuttante 2019 nella MotoGP: dodicesima la Ducati Pramac, appena dopo la Yamaha Petronas.

Stesso discorso per Miguel Oliveira, con la KTM del team Tech3 davanti a Joan Mir, seconda guida Suzuki con il gomito a terra in ogni curva della pista. Diciassettesimo Iannone con la RS-GP veneta, lontano da ciò che vorrebbe Johann Zarco, diciottesimo con la RC16 austriaca.

Jorge Lorenzo zoppica un pò dopo i due voli di ieri. Da verificare oggi se il 99 ha accusato davvero i colpi ed il suo ventesimo crono sia veritiero, oppure, se nel warm up il maiorchino ha conservato le forze per il Gran Premio del Qatar.

 

 

 

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