MotoGP, Morbidelli: "La caduta? Ho commesso un errore e l'ho pagato"

La nuova vita di Franco Morbidelli è ufficialmente iniziata, ed il primo assaggio sembra niente male. Il 21 ha chiuso la prima giornata di prove con la settima piazza assoluta, nonostante una caduta che non ha però minato la fiducia del romano di Tavullia.

“E’ stata una buona giornata per me. In serata sono partito con gomme usate ed avevo un buon passo – racconta - poi abbiamo fatto dei cambiamenti sulla moto e sono caduto subito a causa di un errore. Per fortuna siamo tornati sul precedente assetto e sulle gomme morbide, con cui ho fatto comunque un buon tempo”.

Franco rimugina sulla caduta, ma trova comunque il lato positivo della giornata

“Era il primo giro dopo le modifiche ed avevo le gomme usate, sono arrivato alla curva uno probabilmente troppo aggressivo e l’ho pagato: il motore non ha preso fuoco, ma i commissari per qualche ragione hanno acceso gli estintori. Sfortunatamente non abbiamo fatto molti giri con le gomme usate - confessa - cosa che avrei voluto, ma abbiamo comunque raccolto diverse informazioni utili per capire quale sia la strada da prendere”.

A proposito di ciò, Morbidelli pensa giustamente anche alla gara

“Mi sento a posto sul passo, specie durante la mia prima uscita. Dobbiamo capire il passo degli altri, ma il mio mi soddisfa sinora: siamo tutti lì a parte Marquez. Nei prossimi giorni spero di poter confermare la posizione di oggi, potrò farlo se riuscirò a capire tutto quello che sto cercando di capire”.

Un aspetto ancora avvolto nel mistero è quello riguardante le gomme

“Innanzitutto devo capire quale gomme sia la più adatta per la gara, la media o la morbida: con la media mi sento molto bene ed il passo è buono, con la morbida mi manca l’esperienza per poter dare un giudizio”.

Quel che è certo è come Franco si stia godendo la sua nuova vita, e le sue nuove possibilità

“E’ bello lottare per le posizioni interessanti, ma sono già trascinato dal weekend e quindi dalla voglia di migliorare da qualsiasi posizione raggiunta, sino ad arrivare in quella dove è impossibile farlo”.