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Ducati Multistrada 950 S: un mondo perfetto

TEST - La versione 950 della crossover a due ruote secondo Ducati ha raggiunto la piena maturità in una versione S che stupisce per equilibrio e prestazioni

Moto - Test: Ducati Multistrada 950 S: un mondo perfetto

La famiglia Multistrada ha sempre rappresentato per Ducati qualcosa in più che una semplice gamma di prodotti da offrire al mercato. Ha rappresentato  piuttosto la volontà della Casa di Borgo Panigale di entrare in un segmento molto strategico e da un certo punto di vista poco affine al DNA del costruttore bolognese, e soprattutto la volontà di farlo da protagonista. Sono passati quasi dieci anni dalla presentazione della prima versione raffreddata a liquido e dotata del poderoso Testastretta 1200, capace di erogare 150 cv, un modello che senza dubbio ha lasciato un segno profondo.

Un modello che all’epoca ha sdoganato completamente l’immagine di un intero segmento, grazie all’innovativa interpretazione che riuscì a offrire Ducati del concetto crossover applicato alle due ruote. Tanta potenza, elettronica raffinatissima ed una linea sportiva rendevano la prima Multistrada l’inedita interpretazione di Ducati di un concetto di moto totale.

Sono passati tanti anni, e ormai la famiglia Multistrada rappresenta una fetta di circa il 30% del mercato complessivo per Ducati nel mondo. Un valore impressionante se si considera la giovane storia del marchio italiano in un segmento molto competitivo. In questi anni la crossover secondo Ducati ha conosciuto diverse incarnazioni, ha cambiato le proprie forme e soprattutto ha visto crescere di anno in anno i contenuti tecnologici disponibili sui vari modelli. La versione 950 ha fatto il proprio debutto nel 2016 ad EICMA, facendo immediatamente centro nel cuore degli appassionati.

Abbiamo messo alla prova la rinnovata versione 950 della piccola di famiglia, un test che ci ha permesso di capire quanta strada sia stata compiuta dal progetto Multistrada negli anni e quanto l’esperienza di Ducati sia cresciuta in questo segmento, consegnando agli appassionati una moto completa sotto tutti i punti di vista, ricca di contenuti tecnologici, ma ancora caratterizzata da un DNA che non tradisce le origini del marchio bolognese.

QUESTA E' UN'ANTEPRIMA DEL NOSTRO VIDEO TEST. STAY TUNED

DUCATI MULTISTRADA 950 S - PRIMO CONTATTO

DUCATI MULTISTRADA 950 S

Basta avvicinarsi alla moto per scoprire la prima grande novità della versione S, ovvero il ponte di comando che a differenza della standard, offre una strumentazione caratterizzata dall'ormai classico display TFT da 5", autentica gioia per gli occhi grazie alla sua completezza e immediatezza. Tutte le informazioni sono a portata di mano, la grafica è assolutamente intuitiva e si possono tenere d'occhio moltissimi parametri del veicolo senza incorrere nel rischio di distrarsi eccessivamente durante la guida.

Impugnato il manubrio, appare chiaro che il lavoro di sviluppo nella ricerca della perfetta triangolazione abbia trovato in questa Multistrada 950 la massima espressione. La sezione della moto nella zona della sella è più rastremata della versione precedente e risulta ancora più facile poggiare i piedi a terra per il pilota. Nella S basta poi avviare l'accensione per restare colpiti dalla presenza dei blocchetti elettrici retroilluminati, una chicca che durante la guida nelle ore più buie consente di individuare con estrema facilità i comandi, lasciando anche in questo caso la libertà al pilota di concentrarsi esclusivamente sulla guida.

La dotazione di serie della moto è molto ricca e nell'allestimento Touring che abbiamo provato, si fanno apprezzare le ampie borse laterali ed il cavalletto centrale, che grazie ad un favorevole punto di leva, permette facilmente di 'issare' la moto, grazie anche allo stabile appoggio garantito dalla base larga di cui si dispone.

Grazie al pacchetto elettronico di cui dispone, i blocchetti elettrici sono ricchi di pulsanti, ma la disposizione è molto logica e dopo qualche minuto risulterà naturale cercare il tasto per entrare nel menu di configurazione del Riding Mode, come pure sarà molto intuitivo inserire e disinserire il sistema Cruise Control, richiesto a gran voce a Ducati dai veri turisti macina chilometri appassionati del 'mondo Multistrada'.

Unica nota stonata in una postazione di comando che regala un senso di grande cura del dettaglio è la presenza del cavo che alimenta le manopole riscaldate, di serie presenti sulla S con pacchetto Touring. Solidale con la manopola del gas, il cavo si muove per tutta la corsa, regalando una sensazione di sistemazione posticcia. Siamo eccessivamente esigenti o pignoli? La Ducati Multistrada 950 S ti coccola in tutti i modi, avremmo gradito di più che i tecnici trovassero il modo per nascondere questo piccolo dettaglio.

DUCATI MULTISTRADA 950 S - COME SI COMPORTA SU STRADA?

Di solito durante i test stampa è difficile comprendere fino in fondo tutte le caratteristiche di un mezzo perché può risultare difficile replicare tutte le condizioni in cui una moto viene utilizzata dall'utente. Ma in questa circostanza Ducati ha voluto farci provare la Multistrada su un percorso di oltre 320 km, facendoci spaziare dal (breve) passaggio in autostrada, fino al classico percorso di montagna, in questo caso un misto veloce molto tecnico. Rifinendo il tutto con alcuni passaggi nel centri urbani che ci hanno consentito di sperimentare la moto in tutti gli scenari possibili. 

DUCATI MULTISTRADA 950 S

Non neghiamo che le aspettative da parte nostra fossero piuttosto elevate, perché in questa rinnovata versione, la sorella più piccola della 1260, era forse chiamata alla prova della maturità, avendo ereditato un pacchetto elettronico di prim'ordine in grado di consegnare l'esperienza di guida ad un livello decisamente più elevato. Le cose stanno esattamente così, la missione è stata portata a termine dai tecnici Ducati, che sono riusciti in questa Multistrada 950 S a raggiungere un equilibrio forse mai toccato da nessun altra versione di questa moto, indipendentemente dalla cilindrata. 

La posizione in sella è perfetta, e la stessa sella risulta perfettamente conformata per garantire solidità e comfort al pilota sui lunghi tragitti. Aggiungete a questo un cupolino che si regola con estrema facilità e con una mano sola stando seduti in sella, ed avrete un ulteriore dettaglio di quanto possa essere gradevole macinare km in sella a questa moto. Il serbatoio portato a 20 lt di capacità, garantisce anche una ottima autonomia, ed in generale il punto di equilibrio trovato tra le prestazioni del motore, gli interventi dell'elettronica completamente regolabile e le sospensioni Skyhook (disponibili sulla S) rendono l'esperienza di guida esaltante.

Con questa moto hai sempre voglia di fare strada, di cercare la prossima curva veloce. Sai di poter partire per un viaggio lungo, ma sai anche di poterti concedere una sparata fuoriporta tenendo il passo degli amici smanettoni in sella alle loro sportive. Questa moto sa regalarti un sorriso per ogni singola circostanza in cui vorrai usarla, e questo secondo noi riassume meglio di qualsiasi altra cosa quanto sia valido questo progetto. 

DUCATI MULTISTRADA 950 S - DALLE SKYHOOK AI CERCHI A RAGGI

La dotazione di serie della versione S, la rendono una sorta di primo step nell'ambito Premium. Le sospensioni Skyhook rendono con il loro intervento lineare l'assetto in tutte le condizioni, e i cerchi a raggi offrono una esperienza di guida diversa rispetto a quelli fusi. Disponibili come optional, garantiscono secondo noi due vantaggi molto evidenti, in cambio di un piccolo prezzo da pagare sia in termini economici che di peso sulle masse non sospese. Il loro maggior peso (+5 kg la coppia rispetto ai fusi) rende l'esperienza di guida più morbida, regalando una grande sensazione di controllo al pilota grazie ad una prevedibilità completa sulle reazioni dell'avantreno. Dal nostro punto di vista, l'utente che si avvicina a questa moto è probabilmente alla ricerca di questo tipo di sensazioni, quindi consigliamo assolutamente di dotare la vostra nuova Multistrada di questo accessorio. 

DUCATI MULTISTRADA 950 S

Il secondo vantaggio è poi di carattere estetico, perché secondo noi con questi cerchi l'impatto estetico della Multistrada 950 guadagna talmente tanti punti da polverizzare qualsiasi altra considerazione su costo e peso.

Dopo una giornata in sella sorge poi spontanea un'altra considerazione, che riguarda questa versione della crossover di Borgo Panigale. Possiamo davvero definirla 'sorella minore' della 1260? Le cose non stanno realmente così, questa moto non è una versione più povera o meno interessante dal punto di vista tecnico rispetto alla 1260. La nuova Multistrada 950 S è invece un'autentica nuova proposta del mercato, un nuovo step che Ducati offre agli appassionati per due distinte ragioni.

C'è infatti chi non vuole spingersi fino alla 1260 perché la ritiene forse troppo impegnativa, e quindi questa 950 potrebbe rappresentare il perfetto mezzo per acclimatarsi a certe potenze ed a tante altre caratteristiche di questa famiglia. Ma in realtà il vero valore aggiunto di questa moto è che potrà esser gradita anche dai motociclisti più esperti, che saranno felici di barattare un certo quantitativo di CV rispetto alla 1260, in cambio di uno spettro di utilizzo molto più ampio.

DUCATI MULTISTRADA 950 S - PUOI CUCIRLA ADDOSSO A TE

La presenza di un apparato elettronico ricchissimo (leggi QUI la scheda tecnica completa) permette all'utente di cucirsi addosso la Multistrada 950 S per qualsiasi circostanza. Le regolazioni disponibili sono così numerose da garantire all'utente la possibilità di sperimentare circa 400 combinazioni possibili. Un dato che ovviamente restituisce la percezione su quanto possa essere personalizzata l'esperienza di guida in sella a questa moto.

Un tocco di classe è la possibilità di utilizzare la App dedicata ovvero la Ducati Link, che consente di condividere con gli altri utenti i percorsi effettuati, suggerire tragitti inediti e sopratutto rende possibile lavorare su quelli che vengono definiti dei veri scenari. L'utente potrà regolare tutti i parametri di intervento dei sistemi elettronici in ogni singolo Riding Mode e poi comunicare tramite il proprio smartphone alla moto lo scenario selezionato, dando dunque l'opportunità di migliorare in base alle singole esperienza ogni settaggio, fino a trovare la "formula" perfetta per le proprie esigenze.

DUCATI MULTISTRADA 950 S - EQUILIBRIO DESMO

DUCATI MULTISTRADA 950 S - LA MIGLIORE DI SEMPRE

Per tutto il tempo passato in sella ci siamo chiesti cosa avesse questa versione 950 S della Multistrada in più o in meno rispetto alla versione 1260. Il bilancio alla fine del test è assolutamente positivo, facendo pendere con decisione la bilancia verso gli aspetti positivi di questa incarnazione della crossover bolognese, lasciando dall'altra parte quelli che sono i tratti distintivi della maxi 1260.

I cavalli in meno non sono un problema, il motore è brillante in tutte le circostanze e siamo anche certi che il comportamento più lineare del 950 possa sposarsi meglio con le esigenze della maggior parte degli utenti, che troveranno in questa moto non solo una fidata compagna di viaggio, quanto una complice affidabile per ogni singola circostanza. Un progetto maturo, che grazie ai sapienti innesti effettuati dal punto di vista tecnologico offre oggi moltissimo in più rispetto a prima, definendo dei contorni assolutamente innovativi dell'esperienza di guida.

Qualcuno prima del test sosteneva che avremmo potuto trovare questa versione 950 la vera incarnazione dello spirito Multistrada, il culmine di uno sviluppo iniziato nel 2010 e con ancora tanta strada da fare. Dopo averla provata, gli diamo ragione. Questa è la migliore Multistrada di sempre.

DUCATI MULTISTRADA 950 S - I PREZZI DELLE DUE VERSIONI PROVATE

La Multistrada 950 è proposta da Ducati al prezzo di 14.390 euro, mentre per assicurarsi la versione S il prezzo sale a 16.390 euro. La moto può essere configurata optando anche per uno dei 4 pacchetti disponibili che sono:

ENDURO - Rete di protezione per radiatore acqua - Faretti supplementari a led - Piastra paramotore - Pedalini poggiapiedi in acciaio - Paramotore in tubi d’acciaio - COSTO 1.403 euro

SPORT - Cover pompa acqua in alluminio dal pieno - Coppia di indicatori di direzione a led - Temrinale Termignoni - COSTO 1.220 euro

TOURING - Manopole riscaldate - Borse laterali in tinta - Cavalletto centrale - COSTO 1.037 euro

URBAN - Bauletto posteriore + piastra - Borsa pocket serbatoio con aggancio - Prolunga di alimentazione con uscita USB - COSTO 621 euro

RUOTE A RAGGI - Disponibili come optional - COSTO 1.784 euro 

Per il nostro test in sella alle nuova Ducati Multistrada 950 S abbiamo utilizzato:

 

  AGV SPORTMODULAR MONO - MATT CARBON

 

 GIACCA DAINESE CARVE MASTER 2 GORE-TEX

 

PANTALONI DAINESE CARVE MASTER 2 GORE-TEX

 


 GUANTI DAINESE UNIVERSE GORE-TEX


 

 STIVALI DAINESE TORQUE D1 OUT GORE-TEX

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