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Moto3, Il Sic58 punta sulla continuità per spiccare il volo

Presentata a Misano sia la Moto3 dei confermati Antonelli e Suzuki che la MotoE di Casadei. Paolo Simoncelli: "Ho avvertito buoni segnali, sono fiducioso"

Moto3: Il Sic58 punta sulla continuità per spiccare il volo

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La presentazione del team Sic58 Squadra Corse non è mai una presentazione come le altre. Sarà il fatto che si tiene sempre al Misano World Circuit Marco Simoncelli, ma c’è sempre nell’aria un qualcosa di particolare, un mix tra gioia e malinconia, voglia di ricominciare ma senza dimenticare minimamente il passato. Paolo Simoncelli dal canto suo è l’esempio più limpido di ciò: tiene il palco oramai come un esperto presentatore, ma ogni tanto la commozione torna a fare capolino, prima che un applauso lo supporti e lo esorti a proseguire.

In questa cornice è stata presentata la squadra 2019, che ha confermato in Moto3 Niccolò Antonelli e Tatsuki Suzuki ma che continua nella sua espansione nelle categorie di sviluppo come la Premoto3 (con un nuovo Junior Team), senza dimenticare l’approdo in MotoE. “Nel 2018 mi aspettavo di più – spiega Paolo a proposito della Moto3 – ma non sempre le cose vanno come vorremmo. In vista della nuova stagione vedo segnali positivi, e questo mi rassicura”.

Il punto fermo del team resta, almeno in pista, Tatsuki Suzuki, giunto alla sua terza stagione come portacolori del team. “Spero che la Honda sia migliorata dall’anno scorso, l’obiettivo è portare a casa qualcosa di importante ma non la ghiaia, quella ne abbiamo già abbastanza (ride ndr)”.

Al suo fianco ci sarà per il secondo anno l’esperto Niccolò Antonelli, giunto alla sua stagione numero otto in Moto3. “Sono contento di essere rimasto qui – racconta – dato che questa squadra conosce i miei pregi e difetti. La Honda dell’anno scorso peccava nel motore rispetto alla KTM, ma pare che il nuovo motore abbia risolto il problema. Obiettivo? Spero di raggiungere dei podi e delle vittorie”.

Come da tradizione il team di Coriano mantiene un solo capotecnico per entrambi i piloti, e per un altro anno questo fondamentale ruolo sarà ricoperto da Marco Grana. “La base è ottima – analizza – e tutti andiamo d’accordo, cosa molto importante in una squadra. Con Paolo ho un ottimo rapporto e credo che avere continuità sia utile, non ci resta che dare il massimo e vedere i risultati”.

Come detto in apertura quella odierna è stata anche la giornata della presentazione della MotoE, non ancora però nella sua livrea ufficiale. Ufficiale però è (da tempo) il pilota, ossia un pupillo di Paolo Simoncelli come il romagnolo Mattia Casadei.

“Sono con Paolo ormai da sette anni – apre – e sono felice di continuare questo rapporto. Non ho avuto la possibilità di provare a fondo la moto nei test di Jerez però sembra bella da guidare, occorre uno stile di guida delicato e, a dispetto del peso, pare quasi meno faticosa di una moto normale”.

 

Photocredits: Marzio Bondi

Gallery: Fermino Fraternali

 

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