Tu sei qui

Aprilia punta sulle medie: il leone pronto a ruggire?

Con la RS 660 ed il (probabile) concept della enduro Tuareg nel 2019 potrebbe aprirsi un capitolo interessante sul fronte produzione

Moto - News: Aprilia punta sulle medie: il leone pronto a ruggire?

Share


Paradossi di Aprilia. Presenti nella sua gamma tanti modelli apprezzati e dalle indubbie qualità: mezzi come RSV4 o Tuono sono da sempre un riferimento per guida e prestazioni, senza dimenticare le bicilindriche Dorsoduro e Shiver 900 o le "baby" famiglie dei 125 ed i 50. Mezzi che però sono sulla breccia da qualche stagione e, al netto di affinamenti nel corso del tempo, non hanno goduto di particolari acuti per quel che riguarda il design e l'innovazione.

Già, design ed innovazione: due capisaldi della storia della casa del Leone di Venezia, ma che da qualche anno però è vittima di un certo immobilismo. Certo i segmenti a cui si rivolgono le sopra citate moto, non invogliano al momento a fare capriole con nuovi modelli a getto continuo, ma così i tanti appassionati e fans di Aprilia sembrano sempre più spesso relegati ad un mondo di ricordi.

SPORTIVA IL GIUSTO - Ma, proprio con l'orgoglio di una Casa che – ricordiamolo - è da sempre fucina di eccellenze in campo motociclistico, qualcosa sta tornando a muoversi. Ad EICMA 2018 il concept Aprilia RS 660 ha fatto man bassa di apprezzamenti, tanto che per fine anno avremo la versione definitiva della sportiva stradale con motore bicilindrico frontemarcia da 95 CV. Da questo punto di vista anche i test fatti a Vallelunga in gran segreto sono segnali abbastanza eloquenti. Una mossa che mostra come a Noale vedano lungo: le supersportive odierne costano troppo e sono esagerate in termini di cavalleria? Ecco una media aggressiva, dotata del giusto rapporto peso/potenza e dalla tecnologia raffinata. Una tipologia di moto da molti invocata a cui Aprilia punta soprattutto per andare incontro alle brame dei motociclisti più esigenti. Tutto poi ruoterà attorno al prezzo che la RS 660 avrà. Ma sul fronte del design e dei contenuti tecnici c'è al momento ben poco da obiettare.

La Tuareg 600 del 1990: mezzo da enduro con motore monocilindrico

CONCEPT - Altra mossa che certo farà rumore è l'arrivo di un'altra media, ma stavolta sul fronte enduro. Sfruttando la base del bicilindrico e del telaio doppio trave in alluminio, ad EICMA 2019, ma probabilmente come concept, scatterà l'ora della Tuareg 660.
Mezzo che si prospetta come una snella ed aggressiva enduro che ha nel mirino un'altra nota firma, la Yamaha Ténéré 700 (che proprio quest'anno torna in concessionaria).
Ha alla base il medesimo concetto della RS: mezzo leggero e potente quanto basta, per affrontare lunghi percorsi o dedicarsi in modo più semplice ed alla portata di tutti alle divagazioni in fuoristrada, senza i timori reverenziali che può incutere una grossa bicilindrica da 1000 cc e oltre.

Dopo l'epopea del V2 del V4, che restano ben saldi nei loro rispettivi allestimenti, sembra arrivato il momento di una nuova famiglia di mezzi. Il 'twin' frontemarcia è ad oggi una configurazione che permette molte declinazioni: per quel che riguarda anche grintose ed agili streetfighter o mezzi di stampo classic.

Una strada interessante dunque, che solo il futuro dirà se azzeccata. Ma le premesse sono interessanti. Qualcosa di nuovo torna a muoversi all'orizzonte Aprilia; ma anche sul fronte della rete vendita probabilmente il vero tallone di Achille per Noale, dovrebbero esserci novità. Ma questo è un altro discorso.

__

Articoli che potrebbero interessarti