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SBK, Bautista: La V4R? Va guidata con dolcezza

"Ha un carattere simile alla Desmosedici, ma serve uno stile più dolce", ai test di Jerez Alvaro è 2° dietro Rea:"Sono sorpreso anche io"

SBK: Bautista: La V4R? Va guidata con dolcezza

Il primo giorno di scuola non poteva chiudersi meglio per Alvaro Bautista. Per lo spagnolo, al debutto in sella alla Ducati V4R è sembrato riuscire tutto facile. Uscito subito dai box al mattino, con ancora la pista umida per la pioggia caduta nella notte, l'ex pilota MotoGP on si è risparmiato nel suo approccio con la Panigale V4 R, inanellando numerosi passaggi e chiudendo con un totale di 65 tornate, con un tempo personale di 1’39.979, a poco più di 3 decimi dal riferimento di giornata fatto registrare da Jonathan Rea.
Lo spagnolo si è concentrato soprattutto nel prendere confidenza con la V4 bolognese dimostrando da subito una buona intesa con moto e squadra.  

"Mi sono sentito un po' come al primo giorno di scuola - commenta un raggiante Bautista, ma resta con i piedi per terra, sapendo bene che i giochi sono appena all'inizio:"Abbiamo appena iniziato questa nuova avventura, e mi sono divertito molto." Ovvio poi fare un paragone con la MotoGP che lo stesso Alvaro guiderà nuovamente in occasione dei test in programma dal 28 al 29 novembre in sostituzione dell'assente Michele Pirro:"Sicuramente la V4 R è diversa dalla Desmosedici in termini di potenza, ciclistica e gomme, ma il carattere della moto è abbastanza simile. In termini di stile di guida, invece, devi essere più dolce con questa moto."

Tornando poi alla giornata di oggi ed in previsione del lavoro che verrà svolto domani: "Oggi non abbiamo fatto molti cambiamenti, solo alcune piccole modifiche, ed abbiamo semplicemente cercato di accumulare chilometri e acclimatarci insieme a tutta la squadra. Sono rimasto un po' sorpreso anche io dai tempi, ma dobbiamo restare concentrati e domani adotteremo lo stesso approccio".

Prove caute quelle per Chaz Davies. Il gallese, dopo un primo contatto ad Aragon, è tornato nuovamente in sella alla Panigale V4 R di fatto al secondo giorno di prove sull’asciutto, ha adottato un approccio graduale chiudendo, dopo un totale di 49 giri nella giornata, in terza posizione con un 1’40.202:"Stiamo scoprendo la nuova moto passo dopo passo e, anche se abbiamo appena cominciato il lavoro di sviluppo, posso dire che l'inizio è stato positivo ", le parole di Chaz. "Dobbiamo avere pazienza e camminare prima di correre - ha specificato - perché c'è molto da imparare riguardo al V4 ed è facile confondersi. Per questo motivo sono stato un po' cauto, provando solo alcuni cambiamenti nel corso della giornata. Dobbiamo scoprire le sue peculiarità e le differenze rispetto alla bicilindrica, e mettere insieme tutti i dati. È su questo che concentreremo anche domani"

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