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MotoE, L'era elettrica parte nel segno di Tuuli, miglior tempo a Jerez

Il leader di classifica al termine della prima giornata di test MotoE è il finlandese del Team Ajo. Piloti impressionati dall'erogazione dell'Energica

MotoE: L'era elettrica parte nel segno di Tuuli, miglior tempo a Jerez

La prima storica giornata di test a Jerez per la neonata MotoE ha visto prevalere nella lista dei tempi il finlandese Niki Tuuli, alfiere del Team Ajo in questa nuova avventura elettrica. Tuuli si è preso il miglior tempo battendo Granado e De Puniet nella classifica combinata.

Ma lasciando perdere per un attimo una classifica che ovviamente alla prima giornata di test collettivi non può dire tutto, quello che invece è davvero interessante da osservare è questo video. Il sibilo della Energica non sarà emozionante come il rombo di una MotoGP, ma c'è da ammettere che ha una personalità assolutamente unica e tutta da scoprire.

Continuando a scorrere la lista dei tempi, troviamo al quarto posto Bradley Smith, che ha perso un posto da titolare nel progetto KTM in MotoGP e nel 2019 ricoprirà sia il ruolo di tester di Aprilia nella top class, che quello di pilota in gara in MotoE. Il britannico ha battuto De Angelis, che ha espresso commenti molto positivi sulla moto (leggi QUI le sue dichiarazioni), definendo l'erogazione dei circa 160 cavalli elettrici come una piacevolissima sorpresa di questi test.

Buon debutto anche per Lorenzo Savadori, altro nome di richiamo di una categoria che avrà ai propri nastri di partenza piloti dalle estrazioni più disparate. Savadori si è preso l'ottavo tempo in questa prima sessione di test, mettendo in riga un certo Sete Giberbau, nono al rientro in pista alla veneranda età di 46 anni. 

Le condizioni non perfette del tracciato non hanno forse permesso a queste moto di sfoggiare il massimo del proprio potenziale velocistico, anche perché tutti i piloti si sono dovuti alternare sulle 12 moto portata da Energica a Jerez per questi test. Il tempo di Tuuli è a circa 5 secondi dal riferimento segnato a Jerez da Jorge Martin durante le qualifiche del gran premio. Ma le temperature erano molto diverse, come pure le condizioni dell'asfalto. Per non parlare ovviamente dell'esperienza di questi piloti in sella a queste moto, che sono un'assoluta novità da qualsiasi punto di vista.

Probabilmente il gap è destinato a scendere e il vero limite dal punto di vista cronometrico della MotoE è ancora tutto da scoprire.

Questa la classifica dei tempi MotoE a Jerez dopo la prima giornata

CLASSIFICA PRIMA GIORNATA TEST MOTOE JEREZ 


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