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SBK, Chaz Davies, ad Aragon il debutto sulla Ducati V4

In occasione dei test del 14-15 novembre la prima presa di contatto per il gallese, il 26 novembre toccherà anche ad Alvaro Bautista

SBK: Chaz Davies, ad Aragon il debutto sulla Ducati V4

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L’appuntamento del Qatar ha fatto calare il sipario sulla stagione 2018 del Mondiale Superbike e ora non resta che guardare al futuro. Un 2019 dove continuano a regnare numerosi punti interrogativi, dal momento che il calendario deve essere ancora annunciato, così come l’elenco di Case e piloti ai blocchi di partenza. In attesa che arrivino le ufficialità, quella di Losail è stata l’ultima apparizione nel Campionato per MV Agusta e Aprilia, il cui percorso è giunto al capolinea. A caccia di una sella ci sono invece Xavi Forés e Marco Melandri, senza scordarsi di Lorenzo Savadori e Eugene Laverty.

Il tempo incalza, perché tra poco più di quindici giorni sarà già ora di tornare in pista per i primi testa invernali. Mercoledì 14 e giovedì 15 novembre, sulla pista di Aragon, Chaz Davies debutterà finalmente sulla Ducati V4. Un appuntamento a lungo atteso, dove il gallese vorrà capire se la Rossa di Borgo Panigale potrà competere o meno con la Kawasaki di Johnny Rea. All’appuntamento spagnolo sarà presente soltanto Chaz, visto l'impegno nel weekend di Alvaro Bautista sul tracciato di Valencia per l’ultimo round stagione del Motomondiale.

Per vedere la nuova coppia in azione sarà quindi necessario attendere il 26-27 novembre, quando sul tracciato di Jerez anche Alvaro salirà finalmente in sella alla nuova moto. In quella due giorni in pista anche Kawasaki con Johnny Rea e Leon Haslam, senza dimenticarsi di Yamaha, che ha riconfermato Michael van der Mark e Alex Lowes. Si attendono invece conferme per quanto riguarda la BMW, che nel 2019 ripartirà dalla coppia Reiterberger-Sykes con il team di Shaun Muir, nonostante non ci sia ancora l’annuncio ufficiale.

Attesa anche per quanto riguarda Honda, i cui rumors vedono vicino il team Althea di Genesio Bevilacqua alla giapponese. Insomma, il Mondiale non è ancora finito che i motori sono già pronti a tornare ad accendersi.  

 

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