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MotoGP, Rossi: "Yamaha come l'Inter: è sempre una sorpresa"

Valentino scherza sui miglioramenti a Buriram: "la grande differenza l'ha fatta il circuito ma non sappiamo il perché"

MotoGP: Rossi: "Yamaha come l'Inter: è sempre una sorpresa"

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Parlare di rinascita sarebbe ingenuo, ma certamente la Yamaha è stata la sorpresa nella prima giornata di prove a Buriram. Al mattino, addirittura, Vinales e Rossi hanno comandato la classifica, poi nel pomeriggio Maverick si è confermato con un 2° posto mentre Valentino è stato 9°, ma a 3 decimi dalla vetta.

È sempre una sorpresa, la Yamaha mi ricorda l’inter: quando scende in campo non sai mai cosa può succedere” scherza il Dottore con una metafora calcistica.

Cosa è cambiato rispetto ad Aragon?
Soprattutto la pista, in alcune abbiamo meno problemi di aderenza, in altre di più”.

La M1 non ha ricevuto aggiornamenti?
Abbiamo qualche piccola modifica per migliorare l’accelerazione, e non funziona male. Però questa è solo una piccola parte per spiegare il nostro miglioramento, il grosso lo ha fatto il circuito. Perché? Sulla carta Aragon sarebbe dovuta essere una pista migliore per la M1, forse dipende dall’asfalto, sinceramente non ne ho idea”.

È un mistero…
“Anche le altre moto a seconda della pista vanno un po’ meglio o un po’ peggio, ma per noi la differenza è grandissima e non sappiamo il perché”.

Comunque sia, questi risultati fanno bene all’umore…
Sì, danno un po’ di morale, è sempre più divertente lottare per posizioni migliori anche perché ad Aragon era stato veramente un disastro. Qui siamo partiti meglio e addirittura nelle FP1 con Maverick siamo stati 1° e 2°, anche perché tanti top rider non avevano montato la gomma nuova”.

Non era un risultato realistico?
Non era la nostra posizione, ma siamo comunque vicini,  possiamo lottare per il 4° posto. Ora tanto dipenderà da come lavoreremo durante il fine settimana”.

Vinales si è confermato nel pomeriggio, tu hai fatto un passo indietro. Perché?
Non ho fatto un gran giro, potevo essere più veloce ma ho commesso degli errori. Però sono nei primi 10 e questa è la cosa importante”.

Cosa pensi delle nuove gomme portate da Michelin?
Sono molto diverse rispetto a quelle che avevamo usato nei test. Ora è più difficile guidare perché hanno meno aderenza, ma allo stesso tempo sono più costanti e questo potrebbe aiutare per il passo gara. Abbiamo ancora tanto da fare per scegliere le migliori per noi”.

Il caldo è un grande problema?
In questa stagione sono in forma, ma qui è difficile per il fiato, vai in affanno. In gara sarà dura, ma solitamente il fisico si adatta a queste condizioni e migliora giorno dopo giorno. Inoltre, questa notte, a causa del jet lag ho dormito poco”.

Cosa pensi dell’incidente di Lorenzo?
Secondo me le Ducati usano molto il freno posteriore e quando Jorge ha piegato la moto gli è partita dietro. Non penso che ci sia stato un problema tecnico o sia colpa della pista, ma posso anche sbagliarmi perché ho visto la caduta solo una volta”. (Dopo questa intervista, Ducati ha ammesso che è stato un problema tecnico alla Desmosedici a causare l’incidente ndr).

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