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Bene al mattino e ancora meglio nel pomeriggio, il fine settimana tailandese per Danilo Petrucci è partito con il piede giusto. Il ternano di Pramac si è piazzato al 5° posto nelle FP2 a soli 0”148 dal compagno di marca Dovizioso, il più veloce in pista.
“È stata una giornata abbastanza positiva, in cui sono stato sempre nelle posizioni di testa - esordisce - Però so che non sarà facile scegliere le gomme giuste per la gara, le temperature sono molto alte e questo significa un grande consumo”.
Danilo non ha ancora le idee chiare su quale pneumatico puntare.
“La buona notizia è che sono stato veloce con tutte le opzioni, però ho avuto un problema tecnico sulla moto con cui stavo provando la dura al posteriore e non sono riuscito a riportarla al box - spiega - Non posso essere sicuro sulla sua tenuta, ma sono abbastanza convinto che quella sia la gomma buona per la gara”.
Il piano per domani è continuare a concentrarsi su questo punto.
“Fare la scelta giusta sarà la chiave per domenica - sottolinea - Dovrò anche qualificarmi nelle prime due file per potermela giocare e non dovere recuperare nei primi giri come mi è successo negli ultimi GP. Le sensazioni in moto sono buone”.
Anche il suo compagno Jack Miller era stato autore di una buona prestazione nelle FP1 (4° tempo) poi nel pomeriggio è stato il primo degli esclusi dalla Top Ten, anche se sono per una manciata di centesimi. L’australiano ha però già capito l’errore.
“In generale non è andata male, ma mi aspettavo più dalla gomma soffice alla fine turno - racconta - L’ho montata anche all’anteriore, perché nello scorso GP era andata bene ma non è stato lo stesso su questa pista. Si muoveva molto, lo sterzo si chiudeva e mi sono salvato da almeno 4 o 5 scivolate puntando il gomito a terra”.
Ci sono ancora FP3 e, soprattutto, qualifiche per rifarsi.
“Abbiamo imparato - assicura - Domani monterò la gomma media e sono fiducioso di potere migliorare le mie prestazioni. Oggi ho fatto il mio miglior tempo rischiando di cadere”.
