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SBK, SS600: Cluzel regala la vittoria al pubblico francese

A Magny-Cours Jules vince la quarta gara 2018, battendo Cortese e Mahias. 7° De Rosa con la MV,  10° Barbera, 13° Caricasulo, scivolato mentre si giocava il podio

SBK: SS600: Cluzel regala la vittoria al pubblico francese

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Memore di quanto accaduto a Portimao, di fronte al pubblico amico Jules Cluzel voleva evitare di essere buttato a terra od infastidito ancora da Sandro Cortese, diretto rivale nella corsa al titolo della Supersport 600.

Il francese del team Nerds (dallo slang anglosassone: sfigati) è partito come un razzo, ha ribadito agli attacchi di Sandrino, poi ha cambiato passo, per concludere con qualche metro di vantaggio in prima posizione sotto alla bandiera a scacchi, vincendo la quarta gara 2018.

Lo stile di Jules è nervosissimo ed efficace: quando non esagera facendosi sovrastare dal temperamento troppo focoso, il numero 16 - vincitore in Moto2 e con tre podi all’attivo nel Motomondiale - è un pilota inarrestabile; le fatiche patite dalla squadra per la quale corre (con fughe del team manager, guai finanziari, promesse di ritiro e chi più ne ha ne metta) non sta piegando la volontà del quasi trentenne di Montlucon, che vuole diventare Campione del Mondo.

Il calabro-tedesco Cortese oggi non ha fatto danni. Sandrissimo ha guidato forte, provando a togliere la prima posizione a Cluzel, invano; il secondo posto lo lascia comunque in vetta alla classifica piloti.

Doppia scivolata per il duo GRT a Magny-Cours: se quella rimediata da Mahias mentre si faceva la doccia ha prodotto qualche botta e livido non sufficienti da togliergli il terzo gradino del podio in gara, la caduta di Caricasulo lascia il successivamente rialzatosi ravennate con una manciata di punti in tasca e qualche rammarico in più.

Bella prestazione da parte dell’austriaco Thomas Gradinger, giovane in crescita che divide il garage del più esperto Cluzel, lo svizzero Krummenacher è arrivato quinto, Perolari ha preceduto al traguardo la MV di Raffaele De Rosa, oggi settimo ed in difficoltà dopo il volo di ieri.

Honda ottava con Kyle Smith, Kawasaki nona con Okubo, centra la top ten Hector Barbera, che si sta rendendo conto quanto dura sia la vita nella Supersport 600. Un buon dodicesimo posto per Ayrton Badovini con la MV,  proprio prima di Caricasulo, che ha ripreso la corsa dopo la caduta.

 

Classifica piloti: Cortese 169, Cluzel 158, Krummenacher 140. 

 

LA CRONACA- Mahias supera Caricasulo e si mette al comado, Cluzel salta il ravennate ed è secondo, Cortese è dopo Krummenacher, Okubo è coi primi; Cluzel salta Mahias e prende le redini della corsa, Carica è terzo, Perolari da spettacolo e infila Cortese, che però risponde, ma il francese ribadisce dando una bella carenata alla moto del tedesco.

Perolari attacca Krummenacher e si mette in quarta posizione, Cluzel, Mahias e Caricasulo hanno pochi decimi di vantaggio sul pilota GMT94.

Sono ben sei le Yamaha in testa, dopo Gradinger - non lontano dai primi cinque - arriva la MV di Raffaele De Rosa, con Randy Krummenacher vicino al napoletano, Honda nona con Kyle Smith, Okubo decimo sulla Ninja Puccetti.

Al tornantino Adelaide arrivano in quattro, Cortese salta Caricasulo, Cluzel mantiene il comando, Mahias è secondo; Perolari tiene il passo, Gradinger si avvicina ancora.

Cortese infila Mahias e si mette nella scia di Cluzel, Caricasulo è quarto: restano 11 giri da completare e tutto può succedere, ogni R6 potrebbe vincere la gara.

Attacco di Cortese vincente, Cluzel è superato: ma Julies risponde e torna al comando, in terza posizione c’è Caricasulo, Mahias è quarto. De Rosa è settimo, Barbera decimo, Badovini tredicesimo.

Cluzel prova a scappare, Cortese resiste, Caricasulo e Mahias restano vicini ai primi due; Perolari è stato raggiunto dall’austriaco Gradinger, che supera il francese prendendosi la quinta posizione.

De Rosa supera Krummenacher ed è settimo a sette giri dalla fine, continuano a bisticciare Cluzel e Cortese, alternandosi al comando: in questo modo, i due piloti GRT Caricasulo e Mahias hanno annullato il gap che li divideva dai primi due.

Cluzel prova nuovamente a cambiare passo, qualche metro è stato accumulato dalla Yamaha arancione e verde da quella blu di Cortese.

Come non detto: Sandrino ha ripreso il francese, superandolo per la decima volta, ma Julies risponde per l’ennesima, tornando in testa.

A due giri dalla bandiera a scacchi Cluzel è primo, Cortese resta in agguato; il pilota del team Nerds affronta l’ultimo passaggio con qualche metro di vantaggio su Sandrissimo, Caricasulo è terzo, Mahias quarto. Scivola Caricasulo a pochi metri dalla fine, vince Cluzel, Cortese e Mahias vanno sul podio, quarto Gradinger, settimo De Rosa con la MV.

 

 

 

 

 

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