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Moto3, Bezzecchi e Bastianini: "Penalizzati senza vedere i video"

I due azzurri a podio ad Aragon, ma resta la rabbia per la decisione dalla direzione gara: "Ce l'hanno comunicato 20 minuti prima del warmup"

Moto3: Bezzecchi e Bastianini: "Penalizzati senza vedere i video"

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Sul gradino più alto del podio di Aragon c’è Jorge Martin, ma il vincitore morale del Motorland è a tutti gli effetti Marco Bezzecchi. Complice la penalità inflittagli dalla direzione gara, il romagnolo ha saputo recuperare dalla diciottesima casella fino al secondo posto, limitando i danni. Una prestazione tutta cuore e grinta, che lo tiene in corsa per il Mondiale.

Sono contento perché è sempre un podio – ha esordito Marco – il fatto è che solo stamani ho saputo della penalità e non ho nemmeno capito il perché. Guardate il video e vedrete tipo trenta piloti che per tutto il turno aspettano. Ci sono quelli come me, Jorge ed Enea che aspettano per non trovare piloti nel mezzo”.

La decisione non è andata proprio giù a Marco.

Ci ha anno chiamato 20 minuti primi del warmup e io non sono nemmeno andato in direzione gara perchè dovevo preparami per il turno – ha sottolineato – ci sono rimasto male, però se ti arrabbi è peggio. Dentro di me ho quindi cercato di trovare la calma e cambiare la strategia. In gara l’obiettivo era quello di risalire subito”.

La sensazione resta comunque quella di un’occasione persa in partenza.

“Il fatto è che gli unici ad avere il passo eravamo io e Jorge – ha aggiunto - partendo davanti avrei potuto giocarmela con lui, forse non avrei vinto, ma le chance sarebbero state maggiori. Adesso andiamo in Thailandia per vincere”.

Oltre alla gara, l’attenzione si sposta poi sul fatto delle scie, una problematica a cui non sembra esserci rimedio.

Non cambia mai nulla, perché i piloti veloci come Jorge aspettano l’ultimo secondo, perché se no becchi gli altri in mezzo. Nel secondo run di ieri, quando hanno visto che uscivo l’hanno fatto anche gli altri. Io ero assieme a Bulega che ci stavamo tirando e alla curva quattro erano tutti nel mezzo. Anche Martin li ha trovati, però è stato bravo, dimostrando di essere una bestia”.

Adesso mente all’Asia, perché tra due settimane si torna di nuovo in azione al Chang.

Quello di Aragon resta un bel risultato, adesso abbiamo 13 punti da recuperare – ha concluso Bezzecchi- Buriram non la conosco, potrà essere l’occasione per guadagnare e perdere punti da Martin, però devo dire che Motegi mi piace”.

Sul podio del Motorland c’è anche Enea Bastianini, ma sul volto del portacolori Leopard la rabbia resta evidente.

“Stamani è arrivato il comunicato, dieci minuti prima delle prove – ha detto Enea - non ho avuto modo di ribattere, tantomeno vedere video. Anzi, ci hanno addirittura detto che non potevamo vederli. Rispetto le loro motivazione, anche se io non ho proprio aspettato nessuno in qualifica – ha ricordato – resta il fatto che dispiace davvero tanto per questa scelta, dato che potevamo avere l’occasione per vincere”.

Già, perché Bastianini è stato costretto a cambiare i propri piani.

Sarei sceso in pista con un rapporto più corto, gestendo soprattutto le gomme – ha aggiunto – purtroppo questa gara è andata. Il fatto è che a questo punto non vale nemmeno fare reclamo”.

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