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SBK, Melandri: “Portimao? Più ottimista dopo i test”

Davies assicura: “L'infortunio alla clavicola non sarà un problema, ho riscontrato importanti miglioramenti negli ultimi giorni"

SBK: Melandri: “Portimao? Più ottimista dopo i test”

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C’è una certezza nel futuro di Marco Melandri, ovvero che il romagnolo non sarà più in sella alla Ducati nel 2019. Dopo essere stato scaricato dalla squadra di Borgo Panigale, il ravennate avrà quattro gare per trovare una sistemazione nel prossimo Campionato. Portimao è il primo degli appuntamenti a seguito della pausa estiva e lui è intenzionato a ripartire col piede giusto.

Proprio in occasione dei test, l’alfiere Aruba conquistò il riferimento nella prima delle due giornate: "Andiamo a Portimao con ottimismo – ha dichiarato il 33 -  i test di agosto sono stati positivi ed eravamo tutti abbastanza vicini in termini di passo. La pista è unica nel suo genere – ha proseguito -  dei dislivelli così forse non si vedono nemmeno a Laguna Seca, ed è molto divertente da affrontare. Poi, rispetto al 2017, hanno riasfaltato alcuni tratti e il tracciato è in condizioni nettamente migliori”.

Trapela quindi fiducia da parte del 33: “Questi aspetti giovano alla mia guida – ha avvisato - perché solitamente fatico di più con gli avvallamenti. Ho già vinto due volte a Portimao, e voglio semplicemente ottenere più punti possibili. Finalmente torniamo in pista, ho tantissima voglia di andare in moto”.

In casa Ducati restano poi da capire le condizioni di salute di Chaz Davies, che come ricordiamo a rimediato una frattura alla clavicola in allenamento: "L'infortunio senz'altro non ci voleva, ma in questi giorni ho notato miglioramenti, che è la cosa più importante – ha spiegato Chaz -  vedremo come andrà venerdì, per poi affrontare il weekend un passo alla volta, senza forzare. Sono abbastanza sicuro che non avrò particolari problemi in sella alla Panigale R, ma dobbiamo lavorare progressivamente per evitare di fare passi indietro prima delle gare”.

Nonostante Rea sia praticamente irraggiungibile nella lotta al titolo, Chaz dovrà difendere il secondo posto dalla Yamaha di van der Mark: “Il test è andato bene – ha ricordato - anche se le condizioni della pista dovrebbero essere diverse sia in termini di grip  a causa delle temperature più basse. Abbiamo imboccato una buona direzione quindi non ci resta che tornare in sella e metterci al lavoro”.

 

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