English
Italiano
Il sole (a tratti) della Romagna ha accolto stamattina la MotoGP, che ha messo fine alle parole scendendo in pista per le FP1. Un turno di lavoro ma non del tutto, dato che l’incognita pioggia ha costretto diversi piloti a montare la mescola morbida per un primo attacco al tempo. Forte dei test recentemente svolti sul tracciato dedicato a Marco Simoncelli, è Andrea Dovizioso a conquistare la vetta della sessione grazie al crono di 1’32”608, un decimo meglio del primo degli inseguitori ossia Cal Crutchlow.
Sorride anche Maverick Vinales, maratoneta del turno con 24 tornate nonché terzo a 131 millesimi, a differenza del compagno Valentino Rossi. Il padrone di casa infatti è il primo pilota ad incassare un secondo dalla vetta, dovendo risalire dalla 15° piazza. Tornando nelle prime posizioni Jorge Lorenzo è quarto (+0.199) seguito da Andrea Iannone, che porta la Suzuki tra i primi mentre il compagno Alex Rins fatica in 14° posizione, frutto di un problema tecnico che lo ha tenuto per larghi tratti al box.
Sesto con caduta alla curva uno Jack Miller, con un distacco superiore al mezzo secondo, mentre Dani Pedrosa è settimo davanti a Johann Zarco. Coppia di italiani a chiudere la top ten, con Danilo Petrucci nono e Franco Morbidelli decimo, entrambi con un divario dalla vetta di poco inferiore ai sette decimi.
Da segnalare in undicesima posizione l’Aprilia di Scott Redding, ed ovviamente la tredicesima piazza di Marc Marquez; lo spagnolo ha iniziato il suo classico processo di messa a punto della moto evitando l’attacco al tempo, dunque gli otto decimi di margine non devono preoccupare i suoi tifosi. Nel duello tra tester il rientrante Michele Pirro (16°) ha la meglio su Stefan Bradl (20°), portando tra l’altro in pista alcune novità aerodinamiche, mentre la prima delle KTM è quella di Bradley Smith in 18° piazza. Chiude il gruppo come previsto Ponsson, che chiude a circa sette secondi e mezzo il suo turno di debutto.
