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Moto2, Bagnaia si mette tutti dietro nelle FP1 di Misano

Pecco con la Kalex regola nel finale i compagni di marca Navarro, Schrotter e Pasini, 5° Oliveira con la miglior KTM 

Moto2: Bagnaia si mette tutti dietro nelle FP1 di Misano

Con la pista di Misano gommata dai turni di Moto3 e MotoGP, le Dunlop usate dai piloti della Middle Class hanno giovato di qualche percentuale offerta di grip in più, anche se non sono mancate le scivolate, per fortuna innocue per i piloti.

Con un guizzo finale decisivo, Francesco Bagnaia è riuscito a fare suo il primo turno di prove libere, mettendo in cima alla lista dei tempi la Kalex numero 42 del team Sky VR46, grazie al crono di 1'38”014, gettando le basi di quello che potrebbe essere per lui un weekend decisivo nel computo dei conti finali: “siamo già abbastanza a posto - ha detto il piemontese a motori spenti - anche se possiamo limare ancora qualcosa. Ci proveremo nel pomeriggio”.

Dopo Pecco, Jorge Navarro, caduto senza danni nelle prime battute e secondo al termine delle ostilità. Lo spagnolo del team Federal Oil Gresini ha rischiato di picchiare ancora sul duro asfalto di Misano, ma ha controllato la sbandata della sua moto evitando ulteriori danni e rimanendo a 223 millesimi dall’italiano.

È scivolato anche Marcel Schrotter, senza ferite patire: terzo tempo per il tedesco e dominio Kalex nella mattinata romagnola.

La KTM meglio messa in classifica è quinta, nelle mani di Miguel Oliveira, appena dopo il “padrone di casa” Mattia Pasini, quarto. Il “paso” ha tre decimi di gap dalla vetta, il portoghese mezzo secondo.

Joan Mir affronta Misano per la prima volta con la Moto2 motorizzata Honda e parte con il sesto tempo, Lorenzo Baldassarri è settimo, come il suo numero di gara, Luca Marini ha concluso con l’ottava prestazione a circa sette decimi dal compagno di squadra. Questi ultimi nomi sono da indicare tra i papabili di vittoria nel Gran Premio di domenica.

Brad Binder è nono, dopo l’ex campione del Mondo Moto3 la decima posizione di Alex Marquez, confermato dal team Marc VDS per un altra stagione.

Brutto highside e grande botta in terra per Sam Lowes, illeso ed undicesimo con la sua KTM, Remy Gardner sulla Tech3 e Xavi Vierge precedono Andrea Locatelli.

Scivolato anche Stefano Manzi, autore del diciassettesimo crono, Simone Corsi segue la Speed Up di Fabio Quartararo, prossimo in MotoGP e stamani diciannovesimo.

Romano Fenati è caduto nei primi minuti, il suo ventisettesimo posto finale può e deve migliorare già nel pomeriggio, Federico Fuligni dovrà tenere a bada i “soliti” Morais, Danilo, Kent e Cardelus se vuole risalire la china.

 

 

 

 


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