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MotoGP, Riscossa Yamaha nel warmup, 1° Vinales

Con pista asciutta lo spagnolo si conferma davanti a Dovizioso e Marquez, ma la gara sarà sul bagnato! 4° Lorenzo, 9° Petrucci, 10° Rossi

MotoGP: Riscossa Yamaha nel warmup, 1° Vinales

Cielo coperto e pista asciutta. Si apre così la domenica di Silverstone, dove il  meteo continua a tenere in ansia squadre e piloti. Le previsioni indicano però pioggia per le ore 12:30, quando scatterà la gara, di conseguenza la sensazione è che il warmup del mattino sia stato un turno sprecato. I piloti hanno comunque sfruttato la sessione per affilare le armi e lavorare sulle gomme.   

Maverick Vinales ha utilizzato la media, uno dei pochi insieme a Franco Morbidelli, mostrando ancora una volta grande fiducia in condizioni d’asciutto. Lo spagnolo sigla infatti il riferimento in  2’01”908, tanto da risultare l’unico in grado di abbattere il muro dei 2’02”. Se l’iberico vola, chi sembra accusare qualcosa in queste condizioni è Valentino Rossi, che con la soft non va oltre il decimo posto a un secondo dalla vetta (+1.094).

Nel mirino di Vinales si porta quindi Andrea Dovizioso (+0.203), anche lui in azione con lo pneumatico morbido come quasi tutti i piloti. All’ultimo tentativo disponibile, il forlivese aggancia la seconda piazza a due decimi dalla vetta, scalzando Marc Marquez (+0.570). Insomma, sull’asciutto sono stati praticamente confermati i valori già emersi venerdì con Vinales imprendibile, mentre Dovi e Marc appena dietro.

Insieme ai primi tre c’è anche Jorge Lorenzo (+0.780), costretto però a fare i conti con un gap che sfiora gli otto decimi, poi Cal Crutchlow e Jack Miller, racchiusi in soli otto millesimi. Nella top ten c’è anche spazio per la M1 di Johann Zarco e la Ducati di Alvaro Bautista, mentre nono Danilo Petrucci (+1.023). Il pilota ternana ha ammesso di non avere grandi carte da giocare sull’asciutto e il secondo incassato ne è la conferma.

Rimane invece fuori dai primi dieci Andrea Iannone (+1.602), addirittura tredicesimo seguito da Morbidelli e Pedrosa, 20^ l’Aprilia di Aleix Espargarò. Sicuramente meglio quanto fatto dal compagno Scott Redding, che lo precede col 12° tempo.    


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