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Moto3, FP3, pista maculata, la spunta Kornfeil

Il pilota ceco sfrutta le zone di asfalto asciutto con la sua KTM gommata slick, battendo Oettl e Ramirez. Diggia, Foggia. Bulega ed Antonelli nei primi dieci

Moto3: FP3, pista maculata, la spunta Kornfeil

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La pioggia caduta nella notte ed il freddo inglese non hanno consentito ai piloti della Moto3 di migliorare i tempi registrati nella giornata di ieri.

L’asfalto ondulato di Silverstone presentava zone bagnate e parti asciutte; la tipica situazione poco gradita dai piloti - che faticano a trovare il feeling giusto - poco gradita anche dai meccanici, che devono trovare un setting alla moto basato sul compromesso.

Non sapendo come sarà il meteo domani, Jakub Kornfeil ha trascinato il gruppo di quelli che hanno effettuato giri utili per capire la situazione, siglando il crono di 2'16”621 guidando aggressivamente la KTM del team PruestelGP, transitando nella linea asciutta - l'unica - solcata dalle moto in pista.

Dopo il pilota della Repubblica Ceca, ecco il tedesco Philipp Oetll, in vetta ieri mattina, secondo stamani; il gap da lui patito è di 34 millesimi e, proprio come il rivale, le gomme Dunlop usate erano le slick.

Marcos Ramirez è terzo, completando il dominio della moto austriaca in ipotetiche posizioni da podio; sperando di scrivere bene il suo cognome, quarto è il thailandese Atiraphuvapat, con la prima Honda nella lista dei cronologici, che slittava a destra ed a sinistra in ingresso curva.

Quinto Fabio Di Giannantonio, sulla NS 250RW rinnovata dal punto di vista aerodinamico, dopo il romano il duo Sky VR46 costituito da Foggia  e Bulega, nei primissimi con le loro KTM nere sino alla fine. Anche in questo weekend i giovani azzurri saranno tra i protagonisti.

Aron Canet è ottavo, Jorge Martin ha atteso gli ultimi istanti per non affaticare la mano ferita ed operata finendo nono, Antonelli entra nei primi dieci con la Honda SIC58 Squadra Corse. 

Appena fuori dalla top ten, undicesimo è Tony Arbolino, Lorenzo Dalla Porta è due posizioni più indietro, tredicesimo. Per loro qualche passaggio utile nelle prime battute per definire assetti da gara bagnata, altri passaggi nel finale per trovare soluzioni da asciutto.

Andrea Migno è sedicesimo, Bastianini e Bezzecchi hanno girato poco finendo coi tempi numero 20 e 21, lontani dai loro target, ma i tre italiani sono stati più che prudenti.

Chiude la lista il rookie Stefano Nepa: non è facile per nessuno interpretare la lunga e tecnica pista di Silverstone quando è asciutta, è addirittura difficile farlo quando in terra ci sono minacciose chiazze di acqua.

 

 

 

 

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