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Arriva in Gran Bretagna con il morale alle stelle, inseguendo il quarto successo con la Rossa. Un’impresa non certo semplice, ma sicuramente possibile per Jorge Lorenzo, che nell’ultimo anno ha rivoluzionato il proprio stile. A tal proposito Petrucci ha definito le sue come magie difficili da capire.
Proprio da qua è partito il commento del maiorchino.
“È difficile che possa capire i miei dati – ha risposto sorridendo – anche io all’inizio faticavo, ma ho continuato ad analizzare e imparare, dato che io studio molto la telemetria”
L'attenzione si sposta poi sul fine settimana.
“In questi mesi ho detto diverse volte di sentirmi bene con la moto e l’esperienza mi sta aiutando – ha commentato il maiorchino – siamo arriva qua a Silverstone dopo i test di Misano, dove sono riuscito a essere competitivo. Nonostante il caldo e lo scarso grip, ho girato vicino al record del circuito”.
A Silverstone il 99 ha già vinto tre volte.
“Silverstone è una di quelle piste che mi è piaciuta fin dalla prima volta che ho corso. Ovviamente è diversa rispetto al Red Bull Ring, molto più larga e lunga, inoltre c’è il rischio del maltempo che potrà cambiare molte cose”.
L’incognita non sembra però preoccupare il pilota Ducati.
“Io sono pronto, anche perché lo scorso anno la Ducati era la moto più competitiva con la pioggia. Ovviamente la Honda è cresciuta molto in termini di prestazioni sul bagnato, però io mi sento bene e credo di avere le carte per provare nuovamente a puntare alla vittoria”.
C’è chi infine si aspetta un nuovo testa a testa con Marquez.
“Può succedere di tutto – ha detto Jorge – anni fa c’erano meno piloti in lotta per la vittoria, mentre ora siamo arrivati a vederne ben sei in ogni fine settimana”.
L’ultima battuta riguarda il rapporto con il 93. In settimana Lorenzo ha commentato una sua foto su Instagram.
“Non penso che quel commento abbia così importanza – ha concluso - di sicuro c’è un rapporto diverso rispetto al 2013 con Marc. Ho visto la sua foto in settimana e quel commento simpatico ci stava”.
