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Red Bull Ring, la roccaforte della Ducati. Dopo i trionfi con Iannone e Dovizioso, in Austria la Rossa va a caccia del tris. Sembrano esserci tutti gli ingredienti necessari per la tripletta, ancora di più dopo il successo di Dovizioso in Repubblica Ceca.
È proprio da lì che il forlivese vuole partire: “Sono contento di correre subito in Austria perché per noi il Red Bull Ring è un tracciato molto favorevole e quindi sicuramente saremo competitivi anche qui – ha avvisato - penso che Marquez e gli altri avversari saranno più forti dell’anno scorso e quindi non sarà facile ripetersi, ma in realtà neanche nel 2017 è stato facile vincere”.
Andrea entra poi nel dettaglio, ammettendo le sue ambizioni: “Il Red Bull Ring è una pista un po' particolare – ha sottolineato - ma mi aspetto che le soluzioni aerodinamiche che abbiamo adottato a Brno possano funzionare bene anche qui e soprattutto anche nei restanti circuiti fino alla fine della stagione.”
In casa Ducati c’è poi chi scalpita, è il caso di Jorge Lorenzo: “Per noi arrivare in Austria dopo la doppietta di Brno è fantastico – ha detto il maiorchino - non ci può essere uno scenario migliore per Ducati. Se dovessi indicare un circuito ideale per la Desmosedici probabilmente indicherei proprio il Red Bull Ring perché la nostra moto si adatta molto bene a questo tracciato, che ha molte accelerazioni e fortissime frenate, ed è qui che possiamo fare la differenza”.
Insomma, il 99 evita di fare troppi giri di parole, preferendo però tenere i piedi ben ancorati a terra: “Sono davvero motivato per ottenere grandi risultati ma, anche se tutti ci indicano tra i favoriti per la vittoria, bisognerà vedere come andrà il weekend – ha dichiarato - il meteo sarà molto variabile e potrebbe essere un fattore determinante anche per la gara”.
