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Questione di un attimo, o per meglio dire di 177 millesimi. È stato questo infatti il divario che ha impedito a Franco Morbidelli di centrare l’accesso alla Q2 a Brno, ma nonostante ciò sul volto del romano di Tavullia capeggia un convincente sorriso. “E’ mancato poco all’accesso in Q2 – apre Franco – ma sono comunque molto contento della prestazione".
La soddisfazione di Franky deriva in primis dai passi avanti rispetto a ieri, grazie ad alcune modifiche di assetto.
"Mi è mancata un po’ di velocità in tutto il giro ed un po’ di velocità massima, ma siamo soddisfatti. Rispetto a ieri abbiamo cambiato il bilanciamento e siamo migliorati molto riguardo alla confidenza sull’anteriore, ed è stata una piacevole sorpresa nonché la chiave per migliorare”.
I buoni segnali mostrati in pista fanno il paio con quelli mostrati dalla sua mano, infortunata in Germania ma in netta ripresa anche grazie alla piccola pausa concessa dal calendario: “La mano sembra stare bene e migliora, quindi questo mi fa ben sperare. Non so domani come risponderà domani in gara, ma la cosa positiva è che non mi impegna particolarmente in sella quindi sono contento”.
Ora il pensiero corre alla gara, dove sotto il cocente caldo della repubblica ceca l’obiettivo da cogliere è ben chiaro.
“Dobbiamo sistemare alcune piccole cose per migliorare sul passo, controllando quanto fatto in FP4 e sperando faccia meno caldo di oggi. L’obiettivo per domani è centrare la zona punti, mentre i primi dieci sono difficili da raggiungere Gomme? I piloti Honda sono orientati verso la dura all’anteriore, mentre dietro c’è un ballottaggio tra la media e la dura, vedremo domani; non so bene quando potrà essere il calo delle gomme, dobbiamo controllare”.
