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MotoGP, Marquez: Dovizioso è pericoloso, ma occhio a Lorenzo e Rossi

Marc però è ottimista in vista della gara: "Qui soffro sempre, ma questa volta ci siamo" Pedrosa : "i primi due giri fondamentali domani" 

MotoGP: Marquez: Dovizioso è pericoloso, ma occhio a Lorenzo e Rossi

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La pista di Brno non è tra le preferite di Marc Marquez. Lo spagnolo è stato autore nel 2017 di una vittoria magistrale, figlia tuttavia di una strategia di gara semplicemente perfetta più che di un dominio dal punto di vista della velocità pura. Lo spagnolo ha lottato come un leone in qualifica, ma si è dovuto accontentare di arpionare una prima fila al fianco di Dovizioso e Rossi.

Le cose sembrano essere diverse in ottica gara, con il campione del mondo che appare accreditato del secondo miglior passo alle spalle di Dovizioso, cosa che può rappresentare la premessa ad una lotta furibonda in gara. Marc è in ogni caso molto soddisfatto di quanto fatto nel pomeriggio di Brno.

"Sono contento, l'obiettivo era la prima fila. Sapevo che sarebbe stato difficile - ha spiegato Marc - sfruttare le gomme nuove, perché la nostra elettronica è orientata sulla gestione in gara, non abbiamo fatto alcuna modifica speciale per le qualifiche".

Quindi non sei riuscito ad esprimere tutto il potenziale disponibile in qualifica?

"Forse con le gomme morbide ci manca qualcosa, ma abbiamo fatto un ottimo lavoro soprattutto in vista della gara. Stamattina mi sono sentito molto bene e questa è la cosa più importante".

Brno non è una delle tue piste preferite, però questa volta sembri essere molto a tuo agio.

"Questo è un circuito su cui generalmente soffriamo un po', però questa volta ci siamo, siamo vicini ai piloti più veloci".

Avevi ragione ieri quando hai indicato in Dovizioso il più veloce in pista. Pensi di poterlo battere in gara?

"Si, per me il più veloce è Dovi. Ma noi siamo lì e cercheremo di lottare per la vittoria. Se non sarà possibile vincere, punterò almeno a salire sul podio, che sarebbe molto importante per il campionato". 

Una lotta a due quindi, oppure pensi ci potrà essere qualcun altro pronto a lottare per la vittoria domani?

"Ci sono diversi piloti che hanno un buon passo, ma specialmente Dovizioso. Ha lavorato con gomme che avevano tanti giri ed è stato molto veloce in quelle condizioni. Certo anche Valentino sarà veloce. A volte sembra lontano, ma poi la domenica è sempre lì. Credo che lo sarà anche Lorenzo e forse Iannone".

Vincere qui potrà rappresentare una svolta per il campionato, una sorta di assicurazione per il titolo?

"Penso che alla fine la cosa davvero importante è stare con quelli davanti, il campionato è ancora molto lungo e domani sarà una gara molto calda e lunga. La cosa importante è lottare sempre con quelli davanti".

Nella metà del box di Dani Pedrosa difficile sorridere per una prestazione leggermente deludente dello spagnolo, soprattutto alla luce dei risultati nelle prove libere del venerdì dello spagnolo, che sembravano aver restituito il miglior Pedrosa. Dani partirà in decima posizione a Brno, ed è forse la velocità mostrata sul passo gara a rappresentare una sicurezza e restituire fiducia."

Dani Pedrosa - Brno 2018

"Non sono riuscito a migliorare oggi in qualifica quanto avrei voluto, almeno non quanto sono riuscito a fare in FP2 ieri. Tutti sono migliorati moltissimo in qualifica - ha ammesso Dani - e alla fine sono finito decimo. Non è il massimo, perché partire da una buona posizione può rappresentare una parte molto importante della gara e se fossi finito in seconda fila, avrei potuto avere un inizio gara più facile". 

Cosa ti manca per tornare ad essere costantemente competitivo e riuscire a migliorare rispetto alle ultime prestazioni?

"Non posso fare molto di più in questo momento, spero che le cose migliorino nelle prossime gare. E' difficile capire perché non sono riuscito a migliorare abbastanza oggi in qualifica".

Se è vero che la prestazione assoluta non è arrivata, è altrettanto vero che sul passo tu e Marc siete molto veloci. Pensi di poterti rifare domani?

"Abbiamo lavorato molto sul passo gara, sulle gomme da usare. Dobbiamo aspettare domani per vedere che tipo di condizioni troveremo in pista. Penso che il passo di Marc sia molto buono, ha mostrato di essere molto veloce e credo che in questo momento sia lui il favorito. Io spero di partire bene domani e recuperare posizioni nei primi giri. Specialmente i primi due giri saranno molto importanti per andare avanti in classifica". 

Già hai preso una decisione sulle gomme da usare? La scelta delle dure sembra obbligata secondo tanti piloti

"Come ho detto, dobbiamo vedere come sarà il meteo domani. Sembra ci siano poche possibilità di pioggia - ha analizzato Pedrosa - al massimo al mattino oppure che possa esserci qualche debole pioggia anche dopo. Vediamo le condizioni dell'asfalto. Se è nuvoloso oppure se ci sarà il sole, sapremo scegliere con maggior precisione. Nelle ultime gare abbiamo sempre visto che è tutta una scelta dettata dal grip. Ma sembra che su questa pista, le gomme dure funzionino bene non solo per noi ma anche per le Ducati e forse ci sono altri piloti che pensano di utilizzare le morbide. Queste moto sono molto sensibili nei confronti delle diverse gomme, quindi c'è da aspettare per decidere". 

Adesso che hai preso una decisione sul tuo futuro, ti senti più tranquillo quando scendi in pista?

"Si, ho già risposto altre volte a questa domanda. E' diverso, mi sento diverso". 

Nel Paddock si inseguono voci secondo cui ci sarebbero altri Costruttori interessati a prendere te come test rider. Pensi sia possibile scegliere altro rispetto alla Honda?

"Non penso al futuro in questo momento. Ho preso la mia decisione e mi sto prendendo il mio tempo" ha voluto tagliare corto lo spagnolo. 

 

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