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C’è sempre una prima volta, è quella di Luca Marini, che nelle qualifiche di Brno centra una storica pole. Il secondo posto della FP3 era un indizio da non sottovalutare e alla fine il portacolori dello Sky Racing Team ha fatto valere la propria superiorità, mettendo tutti in riga con il tempo di 2’02”244. Di più non poteva aspettarsi il pilota di Tavullia, che domenica scatterà davanti a tutti sullo schieramento. Al suo fianco Alex Marquez. Lo spagnolo ha tentato l’assalto alla prima casella fino all’ultimo, ma è stato costretto a fare i conti con un decimo di gap (+0.115).
Insieme a loro in prima fila anche Mattia Pasini (+0.173), che si lascia alle spalle le difficoltà incontrate nell’ultimo turno di libere. Il romagnolo precede di 29 millesimi Miguel Oliveira, mentre quinto tempo per Marcel Schrotter, che ieri ha dominato le due sessioni di libere. Costretto a rincorrere invece Francesco Bagnaia. Al mattino il piemontese era riuscito a imporsi sul gruppo, ma al pomeriggio il copione è stato diverso, tanto da accontentarsi del sesto crono a soli due decimi dalla vetta (+0.207). Come si evince dalla classifica, i tempi sono particolarmente ristretti, dal momento che in un secondo sono racchiusi diciotto piloti.
Per quanto riguarda gli altri italiani, decimo tempo per Lorenzo Baldassarri, seguito da Navarro e Mir, mentre quindicesimo Andrea Locatelli, incalzato a soli 81 millesimi da Simone Corsi. Alle spalle del capitolino il rookie della Moto2, Romano Fenati. A ridosso della trentesima piazza Stefano Manzi.
