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Velocità ed intelligenza. Sono queste le doti fondamentali per vincere in quella selva oscura che è la Moto3, doti che Jorge Martin ha mostrato ancora una volta di avere. Lo spagnolo infatti è rimasto con intelligenza in cima al gruppo di testa, passato nel corso della gara da 4 a 18 piloti e viceversa per tutta la corsa, salvo poi allontanarsi a poche tornate dalla fine imponendo un passo insostenibile per il resto del gruppo. “E’ stata una bellissima gara, abbiamo lavorato ottimamente. Il mio compagno è stato un po’ aggressivo, ho sentito il tocco ma per fortuna sono restato in piedi, sono riuscito a rimontare e vincere così è bellissimo”. Jorge parla ovviamente di Fabio Di Giannantonio, caduto a metà gara mentre seguiva lo spagnolo causando anche un contatto tra i due.
Piazza d’onore per uno splendido Marco Bezzecchi, che mostra una grande solidità cercando fino alla fine di restare incollato a Martin, salvo poi accontentarsi regolando sul traguardo Mcphee restando a meno sette da Martin in campionato. “Sono felice perché dopo Assen è importante tornare sul podio. La gara è stata difficile specie perché le gomme erano finite a metà gara, ho cercato di restare vicino a Martin ma è stato difficile, è stato un ottimo gran premio; ora un po’ di vacanze e poi si torna al lavoro”.
Terzo come detto John Mcphee, autore di una gara molto intelligente, condotta con un gomma più morbida al posteriore rispetto agli altri e premiata con un podio. “Dopo il warm up ho visto che avevo un buon ritmo ma son sapevo se le gomme potessero tenere la distanza di gara, ho scelto la media e mi sono sentito bene per tutta la corsa”.
Ai piedi del podio lo spagnolo Marcos Ramirez, capace di battere all’ultimo giro Aron Canet, mentre alle loro spalle Masia ha fatto lo stesso con Jakub Kornfeil. Ottava piazza per Philip Oettl che precede un ottimo Raul Fernandez, sostituto di Darryn Binder sulla KTM del team Ajo ed autore di una splendida rimonta dopo un contatto con Dalla Porta. Ai bordi della top ten troviamo tanta Italia grazie ad Andrea Migno, Lorenzo Dalla Porta e Nicolò Bulega, in fila dalla 12° alla 14° piazza. Fuori dalla zona punti invece Niccolò Antonelli, 16° davanti a Tony Arbolino, autore di un grande inizio di gara ma retrocesso giro dopo giro: più attardati Foggia 19° e Nepa 21°.
Tante le cadute come spesso accade, tra le quali spiccano quelle di Enea Bastianini, autore di una gara difficile sin dall’inizio, Tatsuki Suzuki ed il già citato Fabio Di Giannantonio, che scivola così in quarta piazza in campionato.
LA CRONACA
Allo star scatta al meglio Martin che tiene la vetta seguito da Ramirez, perde terreno Bastianini mentre recupera subito posizioni Bezzecchi. Scivola dopo poche tornate Suzuki.
17 giri alla fine. In testa comanda un gruppo di cinque piloti guidato da Martin, seguono Bezzecchi, Mcphee, Di Giannantonio e Arbolino. Lo spagnolo del team Gresini prova a fuggire ma il gruppo cerca di restare in contatto. Nel giro successivo Canet si incolla al gruppo, cosa che tenta di fare anche Arenas, Rodrigo e Ramirez. Il secondo gruppo è aperto da Sasaki e conta anche Dalla Porta 12°.
14 giri al termine. Il gruppo di testa conta ora nove piloti, inizia con Martin e termina con Arbolino, ma il secondo gruppo è molto vicino. 14° Dalla Porta, 18° Bastianini davanti a Bulega, Antonelli e Migno. Dalla Porta costretto a ridare tre posizioni dopo un contatto con Fernandez
Caduta di Di Giannantonio a 12 giri dal traguardo! Il romano arriva lievemente lungo alla uno, non riesce a girare e cadendo tocca il posteriore di Martin, che resta in piedi e resta nel gruppo di testa. Ora in vetta vi sono 18 piloti, guida Arenas davanti a Martin. 3° Bezzecchi, 10° Arbolino, 16° Bastianini davanti a Dalla Porta e Bulega. 20°Antonelli
Otto giri al termine. Martin comanda davanti a Bezzecchi, ora il gruppo di testa arriva sino alla 11° piazza di Bastianini. Nel secondo gruppo troviamo Arbolino, Bulega e Dalla Porta. Martin tenta la fuga e ha mezzo secondo su Bezzecchi. Nel giro successivo caduta di Arenas alla curva 12.
Cinque giri alla fine. Martin è in fuga con circa otto decimi su Bezzecchi, che a sua volta ha qualche decimo sulla coppia Mcphee – Ramirez, a pochi metri il resto del gruppo. Caduta alla sette per Bastianini e Lopez. Nel giro successivo contatto e caduta per Ogura e Rodrigo
Meno tre alla fine. Martin è in solitaria, dietro Bezzecchi è tallonanto da Mcphee. Più staccato un gruppo di quattro con Canet, Ramirez, Masia e Kornfeil, 10° Fernandez.
Ultimo giro. Lotta per la seconda piazza tra Bezzecchi e Mcphee, così come dietro tra le coppie Canet – Ramirez e Masia – Kornfeil. Vince Martin davanti a Bezzecchi e Mcphee. Quarto Ramirez davanti a Canet, Masia, Kornfeil, Oettl, Fernandez e Sasaki. 12° Migno davanti a Dalla Porta e Bulega
