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SBK, van der Mark pensa alla MotoGP: SIC Yamaha una bella opportunità

L'olandese sul mercato:"Non sarebbe male prendere un posto in quella squadra. Gara 2? Ho preferito non fare il pazzo con Rea" 

SBK: van der Mark pensa alla MotoGP: SIC Yamaha una bella opportunità

Ha provato a stringere i denti fino all’ultimo, dopo aver dominato per oltre quindici giri. Purtroppo per lui, non è stato possibile contenere Johnny Rea, che a Misano ha centrato la 64^ vittoria nelle derivate. Michael van der Mark si è dovuto infatti consolare col secondo posto, precedendo in volata Marco Melandri.

Se da una parte c’è il dispiacere per la vittoria sfumata, dall’altra non manca la soddisfazione per la prestazione.  

“Ovviamente volevo vincere, ma allo stesso tempo sapevo che Johnny sarebbe stato veloce fino all’ultimo – ha commentato l’olandese - sono comunque felice per il risultato e i punti. Purtroppo ho commesso un piccolo errore nel finale che mi ha staccato troppo da Rea”.

Michael se l’aspettava la rimonta del Cannibale e un eventuale attacco.

Ognuno di noi conosce il potenziale di Rea e alla Variante del Parco lui si è sempre rivelato veloce – ha ricordato – personalmente mi sentivo forte in diverse aree, però allo stesso tempo dovevo fare i conti con Melandri. Non potevo  infatti rischiare di fare pazzie e buttare via il lavoro svolto”.

Dal suo volto trapela quindi grande fiducia.

Anche questo fine settimana siamo riusciti a fare un passo avanti e a combattere per la vittoria, ovvero quello che è il nostro obiettivo. Il nostro obiettivo è quello di raggiungere il secondo posto nel Mondiale. Davies adesso è distante 30 lunghezze ed è quella la strada da seguire. Per farlo dovremo essere veloci fin dall’inizio nei prossimi round, cercando di essere tra i primi già dalle FP1”.

Tra i tanti temi non manca poi un accenno al mercato. Oltre alla Superbike, c’è da definire i piloti del team SIC Yamaha in MotoGP.

“Non sarebbe male prendere quel posto, è senza dubbio una gran bella opzione, viste le ambizioni e il progetto della squadra. Ovviamente nulla è stato ancora definito nulla per il 2019, pertanto vedremo”.

L’attenzione torna poi al weekend di gara, dove la Yamaha ha avuto buone conferme anche per quanto riguarda le gomme.

“La nuova anteriore mi ha regalato da subito fiducia, infatti sono riusciti a ottenere ottime sensazioni. Penso che la strada da seguire è definita e nei prossimi test di Portimao lavoreremo per compiere nuovi passi avanti. Prima però ci sarà la 8 Ore di Suzuka. Partiremo lunedì per il Giappone con l’obiettivo di confermare il risultato di un anno fa”.


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