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La Supersort riparte da Misano e si preannuncia un altro round di fuoco, non solo per il sole e le alte temperature. Già perché da anni, complice anche il dominio di Kenan Sofuoglu ritiratosi ad Imola, non si assisteva ad una stagione con così tanti protagonisti a giocarsi il successo ed il podio, cosa che sta ovviamente influendo sulla classifica mondiale.
Dove eravamo rimasti? A Brno si è consumato il secondo round della lotta corpo a corpo per la vittoria tra Jules Cluzel e Sandro Cortese, con il primo a trionfare vendicando la vittoria dell’avversario nel round di Donington. Quel che è certo è che questi due sono i due piloti più in forma attualmente in tutta la griglia: Jules dalla terza gara di Aragon in poi ha trovato quella costanza di risultati che spesso gli era mancata nelle stagioni precedenti, mentre Sandro pare rinato in Supersport dopo alcuni stagioni opache in Moto2. Al momento quest’ultimo guida la classifica, ma sono soltanto due i punti di vantaggio sul francese, pronto quindi all’attacco già in riviera.
Alle loro spalle, per la precisione 17 punti più indietro rispetto al leader, Randy Krummenacher si gode lo spettacolo nei panni di spettatore molto interessato. Lo svizzero del Team Evan Bros deve spezzare un digiuno di podi che dura da tre gare, e l’appuntamento di casa del suo team potrebbe essere l’occasione giusta per farlo.
Chi ancora di più deve ritrovare la diritta via perduta è Lucas Mahias, il campione in carica. Il francese pare infatti aver perso lo smalto che l’anno scorso gli permise di lottare e battere Sofouglu, non sale sul podio dal secondo round di stagione ed ha raccolto l’unica vittoria stagionale a Philip Island, iniziando dunque con il botto. Per sua fortuna i punti da recuperare rispetto alla testa della classifica sono solo 19, ma con cinque round ancora da disputare Misano diventa una tappa molto importante per le sue ambizioni di un nuovo titolo.
Non sorride particolarmente nemmeno l’altro alfiere del team GRT, ovvero Federico Caricasulo. Il ravennate arriva in una delle piste dove più ha brillato in Supersport, sia con il team Evan Bros che il team attuale, ma porta sulle spalle il peso di due zeri, che in confronto con l’incredibile regolarità dei suoi avversari (soprattutto Cortese) lo stanno allontanando pesantemente dalla lotta per il titolo, l’obiettivo dichiarato; 43 sono i punti da recuperare, quindi Misano pare davvero essere l’ultima spiaggia per restare attaccato al treno giusto.
Chi invece tra gli azzurri sta mostrando una grande crescita negli ultimi appuntamenti è Raffaele De Rosa, che ha collezionato la bellezza di quattro terzi posti consecutivi, tanto da portarlo in quinta posizione nella classifica generale a -39 da Cortese. Il napoletano ha pagato l’adattamento alla MV nelle prime gare, ma ora è un membro fisso del gruppo che conta, e chissà che l’aria di casa non possa consentirgli di fare un ulteriore passo avanti.
Restando sugli italiani, da tenere d’occhio anche Alfonso Coppola, che continua nel suo processo di apprendimento verso moto e categoria dopo aver raccolto i primi punti a Brno ed Ayrton Badovini, pilota dalle qualità indubbie ma che sta faticando più del compagno De Rosa nell’emergere in sella alla MV.
In pista vi sarà anche Alex Baldolini, rientrato a Brno dopo un lungo infortunio, oltre a sei wild card molto interessanti. Ci sarà infatti il campione del CIV Supersport in carica Davide Stirpe, il talentuoso romagnolo Lorenzo Gabellini, l’esperto Marco Bussolotti, il veloce milanese Roberto Mercandelli, il rinato Stefano Valtulini e Michael Canducci, pilota molto interessante (e già presente nel campionato) che prenderà il posto dell’infortunato Kevin Manfredi in sella nel team Rosso e Nero.
