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Moto3, Martin vince ed è leader, 3° Bastianini, cade Bezzecchi

Lo spagnolo, complice la caduta di Bezzecchi, comanda il campionato. 2° Canet davanti all'azzurro, 6° Dalla Porta, 9° Di Giannantonio

Moto3: Martin vince ed è leader, 3° Bastianini, cade Bezzecchi

Ci si aspettava una classica gara di gruppo in stile Moto3, ed invece le cose non sono (del tutto) andate così. Merito in primis di Jorge Martin, che sin dal primo giro ha imposto un ritmo infernale che ha spezzato il gruppo, venendo seguito soltanto da Aron Canet, Marco Bezzecchi, Enea Bastinini e John Mcphee.

Il piano di fuggire del numero 88 quindi non è andato a buon fine, ma sul finale ecco il capolavoro: a tre giri dalla fine infatti nessuno voleva restare in testa salvo lui, che ha costruito in quella fase quel piccolo vantaggio (intorno agli 8 decimi) che lo ha condotto in solitaria sotto la bandiera a scacchi. “Sono molto felice per aver vinto qui ad Assen. All’inizio è stato difficile perché il freno era troppo morbido, mentre negli ultimi giri la situazione è migliorata e sono riuscito a gestire il vantaggio”.

Alle sue spalle si è consumato un vero e proprio thriller, vista la caduta al penultimo giro di Mcphee e soprattutto quella all’ultima tornata di Marco Bezzecchi, ora secondo a meno due da Martin in campionato. La seconda piazza così è andata ad Aron Canet, capace di regolare sul traguardo Bastianini. “Pensavo di vincere ma non sono riuscito. All’inizio ho faticato nelle curve a sinistra, così ho cercato di restare in fondo al gruppo per poi attaccare ma Martin era lontano. Sul finale sono riuscito a passare Enea, ma avrei preferito passare Martin”.

Chiude il podio come detto Enea Bastianini, che coglie il secondo podio di fila. “Alla fine meritava di vincere Martin visto che è stato veloce tutto il weekend. Noi abbiamo fatto un po’ confusione perché ci siamo guardati mente lui ha spinto forte; è un buon podio ma dobbiamo lavorare ancora, sapendo però che possiamo giocarci queste posizioni”.

Ai piedi del podio Jaume Masia, che regolato il secondo gruppo davanti a Kornfeil ed un ottimo Lorenzo Dalla Porta. Alle sue spalle Binder, Rodrigo e Fabio Di Giannantonio, che non è riuscito a restare con i primi ma resta in piena lotta per il campionato, con 14 punti da recuperare sul compagno di team.

Chiude la top ten Nicolò Bulega, che non riesce a sfruttare del tutto la prima fila in griglia, mentre il suo compagno di team Foggia chiude 12° nonostante una penalità per il taglio della chicane. Ai piedi dei primi 15 Tony Arbolino e Niccolò Antonelli, anche lui penalizzato, mentre Andrea Migno e Stefano Nepa hanno chiuso la gara terz’ultimo e penultimo.

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