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MotoGP, Crutchlow: la mia strategia ha pagato

Cal racconta: "Ho rallentato e mi sono trovato in fondo al gruppo. Domani sarà una gara divertente per tutti, meno forse per i piloti"

MotoGP: Crutchlow: la mia strategia ha pagato

Tra i tanti nomi in lizza per un posto in prima fila, forse quello di Cal Crutchlow non era tra i primi della lista, ma nonostante ciò l’inglese ha beffato tutti (tranne Marquez) raccogliendo una seconda piazza di grande valore. “Ho gestito bene il turno – spiega – dato che non volevo portare a spasso gli altri. Avevo sette piloti dietro quindi ho rallentato per girare da solo, ma alla fine mi sono trovato in fondo al gruppo; credo sia stata una buona strategia, anche se non l’ho sfruttata al massimo perché quando sei dietro imiti chi ti precede, e di conseguenza ho fatto qualche errore”.

Cal ha confermato il rapporto speciale che lo lega a questa pista

“Questo tracciato mi piace; la curva sei credo sia il punto più difficile, dato che si ha una buona aderenza al posteriore ma non all’anteriore, cosa che accomuna molti. E’ vero che ad Assen storicamente altre marche hanno raccolto di più, ma noi stiamo dando il massimo ed è un bene che Honda sia tornata forte su questa pista”.

Ora non resta che la gara, e Cal non ha nessuna intenzione di lasciar andare nessuno

“Siamo tutti vicini, in dieci in mezzo secondo circa. Sarà una gara divertente per tutti, forse meno per noi piloti. Sappiamo che ora la partenza è molto importante, devo riuscire a rimanere nel gruppo di testa, anche perché ci possono essere piloto che arrivano dalla terza fila per giocarsi il podio”.

 


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