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Un venerdì dalla doppia faccia quello di Barcellona in casa Pramac. Già perché se si può sorridere per la settima piazza di Danilo Petrucci, meno confortante è la sedicesima ottenuta da Jack Miller. Il ternando ha pagato nel primo turno i mancati test al Montmelò, salvo poi risalire nelle FP2. “Sono contento della giornata di oggi – spiega Danilo – anche se credo che alcuni piloti si siano nascosti, ad esempio Marquez e Rossi. Al momento la pista ci porta a mettere un eccessivo peso sull’anteriore, una cosa un po’ anomala per noi; Jorge ha sempre la moto in questa configurazione e va forte. La nuova configurazione della pista nella parte finale non aiuta forse le Ducati, ma questa è una delle piste più belle quindi non possiamo lamentarci”.
Il bilancio comunque è positivo, ed il ternano è pronto alla battaglia
"Nella seconda uscita con gomme usate siamo stati abbastanza rapidi, abbiamo un buon passo anche se chiaramente sarà molto difficile. Dobbiamo guardare il consumo della gomma, e paghiamo un po’ non aver fatto i test qui a Maggio; credo però di aver trovato la strada giusta, stiamo cercando di recuperare e domani sarà una battaglia per entrare in Q2”.
Qualcuno può pensare che l’annuncio di Ducati possa aiutare il proseguo della stagione, ma Danilo chiarisce le cose: “Non sento differenze da prima ad oggi perché sono sicuro di avere una moto per il prossimo anno, resta difficile la MotoGP visto il livello, ma certamente sono leggermente più rilassato”.
Più in difficoltà come detto Jack Miller: "Abbiamo fatto dei passi avanti dal mattino al pomeriggio per sentirmi più a mio agio, e siamo sulla direzione giusta. Soffro soprattutto nelle curve veloci dell’ultimo settore”.
Nonostante la posizione, l’australiano sembra tranquillo e fiducioso: “Dobbiamo lavorare stasera ma sono contento. Domani voglio continuare a migliorare e spingere di più”.
