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SBK, Melandri: "In queste condizioni mi è mancata la fiducia"

Davies: "Non riesco a darmi una risposta alla caduta. Per sabato dovrò essere pronto a tutto, anche se sul bagnato la Ducati è competitiva"

SBK: Melandri: "In queste condizioni mi è mancata la fiducia"

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È un venerdì che lascia l’amaro in bocca quello di Donington in casa Ducati. Già, perché Marco Melandri è riuscito ad agguantare la top ten per il rotto della cuffia, ottenendo così il pass per l’accesso diretto alla SP2. Sembra essere questo l’unico aspetto positivo di una giornata dove le Panigale sono state chiamate a rincorrere di fronte a una Kawasaki imprendibile.

Le condizioni meteo erano davvero difficili oggi – ha esordito il 33 - inoltre non abbiamo ancora trovato la giusta fiducia, di conseguenza è stata una combinazione di fattori. Tra l’altro, dal punto di vista fisico, la scorsa settimana non sono stato bene ed oggi avevo un brutto mal di testa”.

Melandri traccia poi il bilancio della giornata.

Il nostro lavoro si è concentrato sulla stabilità e serve migliorare la fase di frenata e ingresso curva perché, se la moto ha difficoltà a rallentare, poi ne risente anche la velocità di percorrenza – ha analizzato il ravennate - abbiamo provato il posteriore maggiorato, ma ci ha dato qualche problema all'anteriore quindi siamo tornati a quello standard, che è risultato migliore, ma non abbiamo ancora trovato il setup perfetto. Analizzeremo i dati e studieremo un piano per domani”.

Dall’altra parte del box Chaz Davies ha dovuto fare i conti con una rovinosa caduta in curva uno che gli ha condizionato l’ultima sessione di libere.

Proprio dall’incidente in curva 1 parte l’analisi del gallese.

“Avevamo appena iniziato a trovare il nostro ritmo sull'asciutto, lavorando gradualmente sul passo e studiando il comportamento della moto – ha ricordato – in quel momento tra l’altro non stavo spingendo particolarmente, anzi avevo deciso di rientrare ai box quando ho preso una chiazza bagnata ed il posteriore si è bloccato. Si è trattato semplicemente di una di quelle cadute strane che ogni tanto accadono. È un peccato aver perso tempo prezioso sull'asciutto”.

La mente di Chaz è quindi proiettata al sabato.  

Se domani dovesse essere asciutto non sarà un problema per noi, nonostante la Panigale fosse competitiva con quell’assetto. Abbiamo fatto progressi costanti con la pioggia, ma ci resta da compiere un ulteriore passo avanti. Vediamo quindi come sarà il meteo e faremo in modo di essere preparati ad affrontare ogni condizione”.

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