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MotoGP, Marquez: Dovi? Fossi in Ducati l'avrei fatto rinnovare a gennaio

Marc: "Con la nuova carena la Honda non impenna più, adesso siamo competitivi sui tracciati lenti e quelli veloci"

MotoGP: Marquez: Dovi? Fossi in Ducati l'avrei fatto rinnovare a gennaio

Marc Marquez VS Andrea Dovizioso, la sfida infinita. Anche a Le Mans lo spagnolo e il forlivese hanno catturato i riflettori della scena. Dopo il riferimento del mattino, al pomeriggio il 93 si è però dovuto accontentare del secondo tempo alle spalle del portacolori Ducati, fresco di rinnovo.

Proprio da qua è parte l’analisi del sei volte iridato.

“Fossi in Ducati l’avrei fatto rinnovare a gennaio Dovi – ha esordito Marc sorridendo  – è l’unico in grado di andare veloce con quella moto ed era logico il suo rinnovo. Nel caso in cui fosse andato via sarebbe stato un errore per loro”.

Adesso bisogna capire chi sarà il compagno del 93.

“Questo è un compito che spetta a Honda – ha ribadito – io devo soltanto mantenere la concentrazione sulla moto. Ovviamente avere un compagno forte è meglio per me – ha aggiunto – dato che alza il livello di competitività. L’unica cosa che posso dire è che Dani è uno dei piloti più veloci sulla griglia”.

Dal mercato l’attenzione si sposta poi alla moto. Già, perché i test di Jerez e Mugello hanno lasciato buoni riscontri a Marc.

“Al Mugello abbiamo seguito la stessa strada di Jerez – ha ricordato - lavorando sull’assetto della moto e l’aerodinamica. Purtroppo la pioggia ha condizionato il test, dato che avevamo un piano di lavoro da seguire. Siamo comunque entusiasti, perché abbiamo avuto risposte positive, omologando la carena Joker per la stagione”.

Marquez entra poi nel merito dell’ultima evoluzione aerodinamica.

Questa carena è diversa rispetto alle precedenti – ha affermato – riusciamo infatti ad avere molti vantaggi in diverse aree. In particolare comporta meno impennate – ha svelato – la moto infatti è più stabile, di conseguenza dopo il Mugello abbiamo deciso di portarla qua a Le Mans. Inoltre non influisce nemmeno per quanto riguarda la velocità massima”.

Trapela quindi fiducia dal suo volto.

“Con la due carene posso dire che siamo a posto su ogni tipo di tracciato, ovvero quelli veloci e lenti – ha avvisato  - per il futuro abbiamo altre novità, però vedremo più avanti”.

Non manca poi una battuta riguardo le gomme, dove Marc ha mostrato competitività con la dura.

“Con la morbida sono ancora troppo al limite – ha ammesso – di conseguenza preferisco sfruttare quella dura”.

L’ultima domanda è sul fine settimana.

Per quanto abbiamo visto oggi la Yamaha ha mostrato di essere molto forte – ha concluso Marc – di sicuro la Ducati ha messo in mostra una grande crescita e sono convinto che alla fine Dovi sarà con i migliori. Tra l’altro è stato molto competitivo sul passo gara”.   

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