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MotoGP, Iannone: la posizione? non sono preoccupato

Andrea è 14°: "Stamattina siamo partiti bene, e nel pomeriggio abbiamo fatto meno modifiche del solito. Lavorando possiamo avvicinarci"

MotoGP: Iannone: la posizione? non sono preoccupato

Andrea Iannone è giunto in Francia sorridente, forte dei due podi consecutivi ottenuti nelle ultime due gare, ma la prima giornata di prove in quel di Le Mans non è stata esattamente perfetta. Questo almeno guardando la classifica combinata, che lo relega in 14° piazza e dunque virtualmente fuori dalla Q2 diretta. “Nell’ultimo giro utile mi sono trovato Abraham davanti dal terzo settore – racconta Andrea – e ho perso velocità, migliorando il mio tempo di un solo decimo quando avrei potuto farlo di cinque o sei. È un peccato perché saremmo stati più tranquilli in vista di domani, ma non sono preoccupato”.

L’umore però resta alto, e il 29 dimostra di avere fiducia nei propri mezzi.

“Credo che lavorando possiamo avvicinarci molto; stamattina siamo partiti bene e senza fare grandi modifiche sulla moto per capire a che punto eravamo, e per il secondo turno abbiamo cambiato meno rispetto ad altri weekend. Ora inizieremo a cercare la giusta strada per essere più veloci”.

Un aspetto da tenere d’occhio è l’alta temperatura dell’asfalto, che potrebbe giocare brutti scherzi.

"Oggi ho faticato con la gomma dura all’anteriore, e questo non è positivo visto che ad oggi dovrebbe essere la mescola per la gara; al momento tutte le gomme vanno bene, ma occorre capire qual è la migliore Sarà importante capire come cambierà la temperatura”.

Infine The Maniac scende nei dettagli della sua situazione, rilevando gli aspetti su cui migliorare

“In generale riusciamo molto bene a rallentare ed a curvare, mentre soffriamo leggermente le vibrazioni. Qui a Le Mans anche l’impennamento è un problema ma lo è per tutti, e già abbiamo le ali per ovviare a questa questione. È importante avere sia una buona staccata che una buona accelerazione”.

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