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MotoGP, Zarco: il Mondiale? sarebbe bello vincerlo quest'anno

Marc svela: "Le Mans è una delle piste peggiori per la Honda, ma adesso la moto è migliorata in accelerazione" 

MotoGP: Zarco: il Mondiale? sarebbe bello vincerlo quest'anno

È la conferenza stampa del giovedì ad alzare il sipario sul fine settimana di Le Mans. Il primo a prendere la parola è Marc Marquez, attualmente leader del Mondiale: “La prima parte della stagione è stata positiva per noi – ha esordito il 93 - nei test di Jerez e del Mugello siamo riusciti a trovare qualcosa di importante per migliorare”.

L’analisi si sposta poi sul tracciato: “Le Mans è una delle piste peggiori per noi -  ha ammesso - in passato abbiamo faticato, però devo dire che il tracciato mi piace”. Lo spagnolo è entrato poi nel merito: “Lo scorso anno l’accelerazione è stato il punto critico – ha ricordato - quest’anno siamo però riusciti a compiere un passo avanti. Di sicuro le Yamaha saranno competitive, così come la Ducati. Il mio obiettivo rimane salire sul podio”.

Tra le domande dei social media, al sei volte iridato viene domandato qual è stata la cosa più strana che ha sentito dire sul suo conto: “Mi hanno chiesto più volte se sono gay, ma non lo sono. Non ho nulla contro i gay, beninteso".

Al suo fianco lo ascolta Johann Zarco, pronto a emozionare il pubblico di casa: “Questa gara mi offre una motivazione in più – ha sottolineato il francese - un anno fa sono infatti riuscito a essere competitivo con la moto”. C’è quindi fiducia sul suo volto: “Dopo i test di Jerez abbiamo trovato un assetto che mi permette di “giocare” con la M1 e quindi sono felice – ha svelato - al momento mi trovo inoltre in una buona posizione del Campionato. Mi piacerebbe lottare per il titolo con Marquez, magari già quest'anno – ha avvisato - potrei provare anche a lottare con lui, ma so che è un avversario fortissimo”.

In sala stampa viene poi comunicato che quest’anno verrà disputato a Parigi il Superprestigio, tradizionale gara di dirt track in scena al Palau Saint Jordi: “Lo scorso anno partecipai alla gara di Barcellona ed è stata una grande occasione – ha ricordato Zarco – mi piacerebbe che ci fossero tutti i piloti del Motomondiale e vorrei invitarne altri”.

Se a Le Mans l’alfiere Tech3 va a caccia di conferme, lo stesso discorso vale per Petrucci, reduce dal quarto posto di Jerez: “Mi serve qualcosa in più per essere vicino al vertice – ha commentato il ternano - sinceramente non so cosa aspettarmi da Le Mans, probabilmente proveremo qualcosa di diverso”. Il futuro? “Ci sono diverse voci, ma non dipende da me, l’unica cosa che posso fare è continuare a dare il massimo, forse anche il 101%.

Chi ha le idee chiare riguardo il 2019 è Aleix Espargarò, fresco di rinnovo con Aprilia: “Non ero mai stato per più di due anni nello stesso team – ha ricordato - la priorità era proseguire questa esperienza e imparare sempre di più. Spero che questo rinnovo aiuti a realizzare il sogno di salire sul podio  e migliorare”. In Francia l’alfiere della Casa di Noale si aspetta un passo avanti: “Bisogna migliorare il motore - concluso - penso che come accelerazione e velocità siamo messi meglio in confronto al 2017”.      


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