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MotoGP, Crutchlow si prende la pole a Jerez

L'inglese precede Pedrosa e Zarco. 4° Lorenzo davanti a Marquez, 7° Iannone seguito da Dovizioso, solo 10° e 11° Rossi e Vinales

MotoGP: Crutchlow si prende la pole a Jerez

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In molti si aspettavano una Honda davanti a tutti, ma in pochi forse avrebbero pronosticato quella di Cal Crutchlow. Certo l’inglese aveva chiuso davanti a tutti il primo giorno, ma Marc Marquez sembrava pronto a prenderne il posto; invece Cal, equipaggiato di gomma media all’anteriore e soffice al posteriore, è stato il più preciso stampando il crono di 1’37”653 che gli è valso la pole, oltre che il nuovo record della pista per quasi tre decimi. “Il team ha fatto un grande lavoro, anche per la casa, e questo ci ricompensa. Non vedo l’or di correre”.

Restando su Marc Marquez, lo spagnolo ha addirittura mancato la prima fila e sarà costretto a partire dalla quinta casella, dopo aver commesso un piccolo errore in entrambi gli ultimi due giri a disposizione. Al fianco di Crutchlow partirà così Daniel Pedrosa, che si beffe dei problemi fisici. “Sono contento della prima fila – spiega – e sono sorpreso dato che non ero sicuro di essere veloce sul giro singolo. Abbiamo lavorato molto per la gara, speriamo vada bene”.

La terza casella è stata preda di Johann Zarco, alla settima prima fila consecutiva. “Essere forte in qualifica è sempree utile. Il feeling è buono, mi sono divertito anche se nelle FP4 il caldo mi ha rallentato. Le qualifiche non sono andate bene all’inizio, ma poi la moto ha funzionato ed è andato tutto per il meglio”. Può sorridere anche Jorge Lorenzo, che manca di 13 millesimi la prima fila e precede il già citato Maquez ed Alex Rins; per Suzuki un turno agrodolce, dato che la sesta piazza dello spagnolo e la settima di Andrea Iannone, entrambi a tre decimi dalla vetta, non rispecchiano forse quanto fatto vedere in precedenza.

In ottava piazza Andrea Dovizioso: il leader del campionato è passato indenne dalla Q1, ma in Q2 ha mostrato nuovamente come questa pista non sia la sua preferita. Peggio è andata a Maverick Vinales, salito in Q2 insieme al forlivese e soltanto 11° alle spalle di Valentino Rossi. Giornata da dimenticare per Valentino che, sempre equipaggiato di media all'anteriore e morbida al posteriore, ha mancato il primo tentativo per poi migliorarsi con fatica nel secondo

Da segnalare la buona prova di Aleix Espargarò, che per pochi millesimi ha mancato l'accesso in Q2 a discapito di Vinales. Al suo fianco in griglia scatteranno Nakagami e Franco Morbidelli, autori anch'egli di un ottimo turno di qualifica.

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