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Ancora Jorge Martin. Lo spagnolo aggiunge alla sua collezione un’altra pole position (11 in 54 gare), la seconda di stagione. 1'46"193 il suo tempo che, associato ad un passo del ’47 basso, rendono il numero 88 il favorito per la vittoria di domani. “Ieri ho fatto fatica al posteriore, ma oggi abbiamo trovato il giusto assetto ed è andata meglio. Importante la pole, ma ancora di più lo è essere pronti per la gara”.
Il sole dell’Andalusia ha aiutato tutti i piloti a dare il meglio, ed il primo a contendere il primato a Martin è stato Philip Oettl (+0.153), che ha colto il proprio miglior tempo nella parte centrale del turno, senza riuscire successivamente a migliorarsi. La festa del team Gresini continua con Fabio Di Giannantonio (+0.406), che eguaglia la sua miglior qualifica di carriera chiudendo la prima fila. “Sono molto contento perché finalmente sono in prima fila. Ho fato un piccolo errore in ogni giro quindi ho un po’ di amaro in bocca, ma siamo pronti per la gara e lo abbiamo dimostrato”.
Ancora Italia dietro al 21 visto che in seconda fila troviamo Niccolò Antonelli, che incassa quattro decimi ma ha mostrato buone cose sul passo, Marco Bezzecchi (+0.546), in netto miglioramento rispetto a ieri ed Andrea Migno (+0.577), che conferma le buone cose fatte vedere ad Austin. Soltanto ottavo Enea Bastianini, che precede il compagno Lorenzo Dalla Porta e Tatsuki Suzuki; per tutti e tre un distacco dalla vetta che si aggira intorno ai sette decimi.
Restando sugli azzurri arrivano segnali incoraggianti da Dennis Foggia, 12° a quasi otto decimi, che precede tra gli altri Aron Canet, costretto alla rimonta dalla 15° casella. Più attardati Tony Arbolino e Nicolò Bulega, rispettivamente 21° e 22°. Da segnalare infine la caduta di Darryn Binder, dichiarato unfit per la gara a causa di un problema alla spalla sinistra.
